La Francia è rientrata a Parigi, il muso di Mbappè
La Francia è atterrata in serata, alle 19.30 ora italiana, all’aeroporto Roissy Charles De Gaulle, a Parigi. L’avventura mondiale, adesso, è davvero finita. Non c’è mai nulla di diverso dopo una sconfitta mondiale: qualche muso lungo (gli obiettivi dei fotografi hanno ritagliato con molto zelo quello di Mbappè, appena salito sull’autobus), l’atmosfera rarefatta e dimessa, teste basse e quello sguardo un pò timido a ringraziare per la comprensione dei tifosi. E così è stato pure per la Francia.
Francia, la festa si fa comunque
Ma per i “Bleus” c’è stata comunque gloria. Non sarà stata quella della festa per la vittoria dei mondiali di Russia 2018, ma sempre festa è stata. I tifosi infatti hanno riempito place de la Concorde per dare un caloroso benvenuto a casa alla loro nazionale nonostante la sconfitta con l’Argentina in una finale di Coppa del Mondo da brividi. I tifosi hanno riempito la piazza nel centro di Parigi, con bandiere e facce variopinte, per dare il benvenuto alla squadra che è stata accompagnata direttamente dall’aeroporto dopo il suo arrivo dal Qatar. I ragazzi sono apparsi sul balcone dell’Hotel Crillon e sono stati accolti da un’entusiastica accoglienza.
A questo punto i musi lunghi si sono sciolti un pò, lasciando il posto a qualche sorriso di circostanza. La festa c’è stata. Seppur in tono minore e malgrado all’inizio il presidente della Federazione calcistica francese, Noel Le Graet, avesse detto che il saluto non ci sarebbe stata.
Ma è stato subito smentito dal ministro dello Sport Amélie Oudéa-Castéra: «I giocatori – ha spiegato infatti l’esponente del governo a L’Equipe – vogliono andare a ringraziare i tifosi, Place de la Concorde è il luogo che hanno scelto con la Federcalcio francese. E così, in effetti è stato.
Altra musica domani mattina a Buenos Aires dove, all’alba di oggi, è attesa l’Argentina.
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