Sanremo 2022
6:00 pm, 6 Febbraio 22 calendario
3 minuti di lettura lettura

Il Festival vola e Amadeus mette la quarta

Di: Orietta Cicchinelli
Amadeus
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Voleva un Festival della gioia e così è stato. Non solo per il record di ascolti. «Il primo Festival ha fatto rumore (incoronò Diodato con Fai rumore) il secondo ha fatto stare tutti Zitti e buoni, e questo terzo è stato da Brividi». Così Amadeus.

Felicità Amadeus

Chiuso il suo Sanremo-ter, che ha consacrato l’affiatata coppia Mahmood & Blanco con la loro Brividi (che è già una hit), il conduttore-direttore artistico (in odore di poker: squadra vincente non si cambia da mamma Rai1), ringrazia il team. Ma in particolare l’amico “ciuri” Fiorello, presente in tutte e tre le edizioni. «Perché – spiega – cominciare bene è come iniziare una bella partita, come nel calcio! Non è stato un Sanremo facile questo, condizionato dal Covid e dalla paura di essere contagiati. Ogni volta che uscivo con il tampone negativo sembrava che avesse segnato Lautaro!», sottolinea facendo riferimento alla sua fede interista. «Coletta? Il direttore di Rai1 mi ha dato carta bianca. Io, poi, sono uno che cambia idea (solo gli stolti non lo fanno mai, ndr)».

Il “caso” Ferilli dietro le quinte del Festival

E spegne il “caso” Sabrina Ferilli: l’attrice lo avrebbe malamente apostrofato dopo averlo fatto oggetto di una nobile “Ode”. Ma forse, dico io, stava solo canticchiando, tra sé e sé, sulle note di Levante “Sei un pezzo di me…”. Oppure era davvero inciampata su un cavo e imprecava da brava romana, alla sua maniera, come sostenuto dagli autori di Amadeus chiamati a rapporto sull’incidente. E confermato dall’entourage dell’attrice (“L’unico caso è che non esiste nessun caso” fanno sapere per zittire le voci).

Tanto che il conduttore puntualizza: «A differenza delle altre conduttrici che, uscite dal palco, se ne andavano sempre in camerino, Sabrina restava su uno sgabello dietro le quinte a commentare col suo vocabolario colorito. E faceva ridere i tecnici e compagni: uno show nello show. Ecco perché spesso la richiamavo». Poi sul FantaSanremo, zia Mara, la papalina e gli baudi, che i più giovani hanno amato tanto da far schizzare anche gli ascolti del Festival chiosa: «Non ne sapevo nulla. Mio figlio mi ha spiegato che si trattava solo di un gioco divertente e ho lasciato ai ragazzi in gara la libertà di esprimersi, così come faccio sempre». Parole sante!

Le pagelle di Metro

Metro ha voluto stilare un simpatico pagellino alle cinque donne che hanno accompagnato Amadeus nel 72° Festival di Sanremo. Vincono a mani basse Drusilla Foer e Sabrina Ferilli, ottima Maria Chiara Giannetta, deludenti Ornella Muti e Lorena Cesarini.

Le pagelle delle donne

Ornella Muti
A parte la polemica (sterile) su cannabis e canna libera, l’attrice è ingessata e la sua presenza al Festival non lascia che una traccia “fumosa”.
Voto 5

Lorena Cesarini
Fuori posto all’Ariston nella serata di Zalone che pure il razzismo dissacra. Non aggiunge nulla, a parte le lacrime, alla kermesse. Lei fa del suo meglio, fa tenerezza, ma non regge quel palco già difficile. Da denuncia chi l’ha pettinata e vestita. Orrore!                                                                  Voto 5

Maria Chiara Giannetta
A suo agio come un’attrice navigata. Il duetto con il fidanzato è un vero spasso. Promossa!
Voto 8

Drusilla Foer
Quando l’intelligenza è al servizio dell’ironia tutto si può fare. Drusilla: odi et amo!
Voto 9

Sabrina Ferilli
“Sei un pezzo di me…” che l’abbia detto o no, rivolto a chi non so, l’attrice è un fiume in piena. Ruspante, come sempre. Prendere o lasciare!
Voto 9

6 Febbraio 2022 ( modificato il 7 Febbraio 2022 | 3:44 )
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