Roberto Bolle su Rai1 “grida” Viva la danza

Una seppur minima indicazione l’aveva data a Fabio Fazio nell’ultima puntata di Che tempo che fa, domenica sera. Ora Roberto Bolle ha squarciato il velo del silenzio (scaramantico?) su quello che sarà Viva la danza, lo spettacolo evento ideato dallo stesso Bolle e trasmesso, in occasione della Giornata internazionale della Danza, lunedì prossimo, 29 aprile, in prima serata su Rai1.

Le anticipazioni di Bolle a Fazio sul Nove: ci sarà il duetto con Elodie

Lui, Bolle, aveva già annunciato una presenza vip, quella di Elodie che in una pillola video, mandata in onda da Fazio sul Nove,  provava un brano musicale. Oggi la conferma. Che, manco a dirlo, ha mandato in delirio sia dell’una che dell’altro. Il duetto ci sarà. Con la sua musica sensuale ed energetica, l’artista romana si confronterà con l’apollinea danza di Roberto Bolle. E ci sarà anche la possibilità che i due ballino insieme. La musica originale, prodotta da Taketo Gohato appositamente per il programma, si intitola We are dancers at Heart.

Gli altri ospiti “pop” di Viva la danza

Ma Elodie non sarà l’unica ospite di Viva la Danza. Oltre lei ci saranno altri nomi pop: Katia Follesa, direttrice di scena tuttofare che controlla, comanda, consiglia e, in caso di necessità, si adopera in ogni mestiere perché lo spettacolo possa sempre e comunque continuare, con maestria e tanta, tanta ironia. Ci saranno i due conduttori del documentario, Fabrizio Biggio e Valentina Romani, che, condotti per mano dallo stesso Bolle, entreranno “nella pancia” del Teatro e da un punto di vista privilegiato, sul palco, nei camerini, nelle sale prova, osservano, imparano, scoprono il magico mondo della danza, emozionandosi insieme al pubblico. Ci sarà anche Francesco Pannofino una sorta di “Fantasma dell’Opera” che respira con il teatro e ne racconta i pensieri più profondi.

Danza in ogni angolo del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Già perché stavolta Viva la danza, oltre a toccare tutti i generi del balletto, si svilupperà in ogni angolo del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dal palco al foyer, passando per i camerini e i dietro le quinte dove non solo si incontreranno gli artisti un attimo prima dell’esibizione, ma dove si intrecceranno anche racconti e storie di danza e di vita, i meccanismi del teatro e i suoi “abitanti”. Insomma, sarà un’invasione di danza a tutto campo. E, come annunciato da Bolle a Fazio, ci sarà anche un filo diretto con Milano e Napoli.

«E’ una dichiarazione d’amore verso la danza in generale»

«Sicuramente questo programma è una grande dichiarazione d’amore verso la danza in generale – ha spiegato Roberto Bolle -. Noi addetti ai lavori abbiamo sempre celebrato la Giornata internazionale, ma è bello condividere un momento per noi così speciale con il grande pubblico. Nel dietro le quinte racconteremo ai telespettatori anche il nostro punto di vista: è sicuramente uno sguardo inedito sul mondo della danza e un altro modo per raccontarla».

Rispetto alla scelta del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Bolle (nella foto mentre esegue il Bolero su coreografia di Maurice Bejarft all’ultimo Festival di Sanremo, ndr) non ha dubbi: «Ha un grande valore simbolico, è uno degli ultimi corpi di ballo chiusi in Italia ed è importante ripartire proprio da qua».

Nicoletta Manni, Tatiana Melnik e Marco Masciari tra gli ospiti di Bolle

Il format originale e pensato ad hoc dall’ètoile per l’occasione prevede al centro un grande gala strutturato come se fosse il celebre Roberto Bolle and Friends. Dal gala sono mutuati i grandi interpreti, alcune delle stelle più lucenti del panorama tersicoreo internazionale, dall’ètoile del Teatro alla Scala Nicoletta Manni a Tatiana Melnik, proseguendo con il giovane talento italiano in forze al Royal Ballet di Londra, Marco Masciari, fino agli allievi della scuola di ballo dell’accademia Teatro alla Scala.

Oltre alla danza classica, saranno molti i generi rappresentati che animeranno il teatro. Ogni tipo di danza, dall’hip hop allo swing, dal latinoamericano al tip tap, in ogni angolo del Maggio Musicale Fiorentino. Il racconto si arricchirà così di molti filoni narrativi intrecciati che renderanno lo show una celebrazione allegra.

Viva la danza tra ballo, musica e racconti

Per realizzare questo impianto così articolato, oltre ai grandi danzatori, Bolle ha chiamato in aiuto alcuni artisti del mondo della musica, del cinema e della televisione cui ha affidato parti del racconto.

Anche quest’anno il pubblico presente in sala sarà molto composto soprattutto da giovani allievi delle scuole di danza di tutta Italia. Uno spettacolo che punta a catturare lo spirito della danza nella sua massima espressione, per entrare in un mondo fantastico, poetico e insieme divertente e fuori dagli schemi. Una serata speciale, solenne e divertente, per celebrare una delle arti più amate del nostro Paese e che, proprio qui, affonda le sue radici.

PATRIZIA PERTUSO