Milan, Ibrahimovic si ferma ancora: salterà il Liverpool

Milan, Ibrahimovic si ferma ancora: salterà il Liverpool. Esordio in Champions League senza Zlatan Ibrahimovic per il Milan. Il 39enne svedese non sarà infatti a disposizione del tecnico Stefano Pioli domani sera ad Anfield Road contro il Liverpool per un problema al tendine di Achille che ha consigliato allo staff rossonero di risparmiare all’attaccante la trasferta in Inghilterra. Domenica scorsa, a San Siro contro la Lazio, era rientrato dopo quattro medi ed aveva trovato subito la via del gol. «E’ uscito dalla partita di domenica con il tendine infiammato, speravamo che potesse recuperare nel giorno di riposo ma non è stato così -ha dichiarato l’allenatore rossonero Stefano Pioli a Sky Sport-. Oggi ha provato con la squadra ma abbiamo deciso di non rischiarlo a scopo precauzionale». “Scopo precauzionale” ha una traduzione ben precisa: domenica prossima infatti c’è Juventus-Milan.

Ibrahimovic si ferma ancora: salterà il Liverpool

Peccato. Perchè Zlatan Ibrahimovic era pronto all’appuntamento con la storia, cioè quello di diventare il marcatore più longevo nella storia della Champions League: un record finora detenuto da Francesco Totti. Appuntamento che dovrà rimandare perché a quaranta anni non si può sottavalutare nessun fastidio e bisogna sempre dare ascolto al proprio corpo. Ecco perchè lo staff medico rossonero, in accordo con il giocatore, ha deciso di chiamarlo fuori dalla sfida di Anfield Road contro la truppa di Jurgen Klopp. Ora per Pioli c’è il dubbio Giroud-Rebic che sarà sciolto solo nelle ore precedenti al match (ma Rebic sembra partire favorito).

Il Milan sperava di recuperarlo

Il Milan inizialmente sperava di recuperarlo. «Speravamo che con il riposo di lunedì gli passasse e invece anche questa mattina ha sentito dolore -a riferito mister Pioli – È dispiaciuto, voleva giocare come tutti e sarebbe partito titolare. Dopo quattro mesi un’infiammazione puo’ capitare, stava bene. Forse anche il campo di San Siro gli ha dato fastidio. Speravamo potesse recuperare ma è inutile prendere rischi. Abbiamo tante partite. Io penso ad un Milan con Zlatan, fanno parte del gioco queste improvvise defezioni. Siamo coperti. Dispiace soprattutto per lui ma lo rivedremo presto.