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5:19 pm, 14 Dicembre 23 calendario

Previsto aumento dei contagi Covid a Natale, nei viaggi consigliata la mascherina. Open days, Rocca: “Invito a vaccinarsi”

Di: Redazione Metronews
aumento dei contagi
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«Un aumento dei contagi Covid a Natale è molto prevedibile anche perché i dati sono sottostimati e non c’è più una vera tracciabilità del virus con un dato reale. Durante le feste sappiamo che vengono favorite le aggregazione e le riunioni familiari, per cui la nostra esortazione è quella di essere cauti e attenti soprattutto con anziani e fragili in casa. Se ci sono dei sintomi che possono far pensare al Sars-CoV-2 evitare contatti con altre persone e comunque di frequentare luoghi affollati. Purtroppo la copertura contro il Covid con il vaccino aggiornato è bassa e questo è un punto nevralgico».

Così Roberto Parrella, nuovo presidente nazionale degli infettivologi della Simit, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, e direttore Uoc Malattie infettive ad indirizzo respiratorio presso l’ospedale Cotugno di Napoli, fa il punto sulla situazione Covid a pochi giorni dal Natale.

«Avremo il picco di Covid tra Natale e Capodanno – concorda Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università Statale di Milan – e dico a tutti: facciamo il tampone se pensiamo di avere una qualche sintomatologia». Non solo: «Nei pranzi e nei cenoni che faremo durante le Feste sarebbe meglio non abbracciare il nonno, specie se come dicevo si ha una sintomatologia dubbia. Insomma, se ci sono persone fragili evitiamo di abbracciarci». Quanto alla mascherina, a chi è in partenza l’esperto la consiglia: «Si, sui voli aerei e sui treni sarebbe meglio indossarla».

Rocca, invito a vaccinarsi

«È tornato il Covid, ricominciamo ad avere molti casi in ospedale – ha aggiunto Pregliasco – soprattutto persone che non hanno fatto i richiami o non si sono vaccinate. Anche perché la variante JN.1 è molto aggressiva, riesce a schivare i vaccini».

«Il Covid in ripresa, l’invito è a vaccinarsi e stiamo pensando a organizzare degli open day che dovrebbero partire a breve», ha assicurato intanto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. «Dopo i 65 anni vacciniamoci per proteggere il nostro cuore. Una raccomandazione che, ovviamente, vale per tutti i malati fragili». È infine l’appello dei cardiologi italiani, lanciato da Pasquale Perrone Filardi, presidente della Società italiana di cardiologia (Sic) che ha aperto, oggi a Roma, il congresso della società, in corso fino al 17 dicembre. «I pazienti affetti da patologie cardiovascolari, che sono spesso anche i più anziani – ha spiegato Perrone Filardi – sono a maggior rischio di sviluppare l’infezione Covid ma anche quella influenzale. Dobbiamo rilanciare l’appello alla vaccinazione con il nuovo vaccino Covid, che è anche molto meglio tollerato di quelli precedenti».

14 Dicembre 2023
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