Segnano Giroud e Osimhen: 1-1, Milan in semifinale

Il Milan pareggia 1-1 al “Maradona”, elimina il Napoli (all’andata aveva vinto 1-0) e approda in semifinale di Champions League. Ora avrà l’Inter o il Benfica? Una gara autorevolissima, quella del Diavolo. Portata a casa grazie a un gol di Giroud, che si era fatto parare un rigore da Meret, nel primo tempo, dopo una impressionante galoppata in contropiede di Leao. Nella ripresa, rigore anche per il Napoli, che Kvaratskhelia si fa parare da Maignan, poi Osimhen timbra l’1-1 a un minuto dalla fine del recupero.

Napoli subito all’assalto

Pioli schiera lo stesso Milan dell’andata (Krunic e Tonali più Bennacer a centrocampo, più avanti Diaz-Giroud-Leao), Spalletti manda in campo Juan Jesus e Ndombelé al posto degli squalificati Kim e Anguissa, e preferisce Politano a Lozano. Partenopei subito avanti con foga, spinti da un pubblico rovente. Un tunnel di Kvara suscita boati. Seguono una punizione di sinistro di Mario Rui, insidiosa, e una serie di corner. Al 9’ Kvara innesca una serpentina delle sue: conclude con un rasoterra su cui però Maignan interviene con sicurezza. Ci sono tutti gli elementi perché si parli di assedio. Al 13’ ci prova Politano, con un forte sinistro da fuori area: fuori. E ci riprova al 20’. Fuori ancora, di poco.

Al primo attacco del Milan, è rigore: Meret para su Giroud

Ma al 21’, il rigore: il Diavolo si distende per la prima volta pericolosamente in avanti, e Mario Rui stende Leao al limite poco prima del suo ultimo passaggio a Diaz lanciato verso la porta. Marciniak non ha dubbi. Dal dischetto tira Giroud: ma Meret, che intuisce perfettamente, respinge il tiro di sinistro del francese, forte ma troppo centrale!

Giroud si vendica: 1-0 Milan su contropiede di Leao

Il Napoli riprende quota. Al 26’ è Zielinski a tirare da fuori concludendo un’azione importante: ma il rasoterra è troppo facile per il portierone francese del Milan. Al 28’, altra azione pericolosissima del Diavolo: su una palla persa in difesa dai partenopei, mandati in confusione dal pressing degli avversari, Giroud entra in area e tira da distanza ravvicinata. Ma Meret si oppone al pallone. Il Napoli trema ancora, e parecchio: guai abbassare la guardia. Poi, doppio infortunio e doppia sostituzione: fuori Politano e Rui, dentro Lozano e Oliviera. Duro colpo per Spalletti. Al 36’, è proprio Lozano ad avventarsi su un pallone in area. Leao lo tira giù. Marciniak non vede falli, e nemmeno per il Var. Si gioca. Al 43’, lo 0-1. Ndombelé (uno dei migliori dei suoi, peraltro) perde il pallone in attacco, Leao lo conquista e si fa tutto il campo di corsa, inarrestabile. Arrivato in fondo, serve Giroud, al quale basta poco per metterla dentro in quasi totale solitudine. Nel recupero della prima frazione, ci sarebbe un gol di Osimhen: se non si fosse aggiustato il pallone col braccio. Un particolare che non sfugge a Marciniak. Che annulla. Si va quindi negli spogliatoi.

Nella ripresa Kvara si mangia un gol…e un rigore

Al 47’, episodio pazzesco. Kvara si lancia in una serpentina, semina la difesa e si presenta davanti a Maignan: incredibilmente spara alto da ottima posizione. Sarebbe stata una svolta. Il Milan è attento: ed è sempre pronto ad attaccare gli spazi per il contropiede. Al 58’ è ancora Kvara a presentarsi davanti a Maignan: ma spara alto. Passano i minuti, intanto, e il Napoli pare stregato da un sortilegio: anche Olivera, di testa, manca la sua occasione favorevolissima. Niente da fare.  Ma all’80’, ecco il rigore. Tomori cade, e colpisce con il braccio (che stava appoggiandosi a terra) il pallone che Di Lorenzo cercava di far filtrare. Marciniak non ha esitazioni. Al dischetto va Kvara, che colleziona un alrtro orrore nella sua personale galleria della serata: si fa parare da Maignan, che intuisce il tiro non irresistibile, non angolatissimo. Un’altra occasione persa. Si aggiungerà un’altra occasione, di testa, per Olivera.

Osimhen nel recupero segna l’1-1. Milan in semifinale

In pieno recupero, però, Osimhen trova l’unico acuto della serata, e di testa infila l’1-1. Ma ormai è troppo tardi. Dopo 16 anni, il Milan torna in semifinale di Champions.

Il Real Madrid fa fuori il Chelsea

Dopo il 2-0 del Bernabeu nella gara d’andata, il Real Madrid s’impone anche a Stamford Bridge contro il Chelsea nel ritorno dei quarti di finale di Champions League, strappando definitivamente il pass per le semifinali. Ancora 2-0 il risultato finale del match londinese firmato dalla doppietta del brasiliano Rodrygo: Carlo Ancelotti così fa fuori Frank Lampard ed ora attende la vincente di Bayern Monaco-Manchester City (3-0 per gli inglesi all’andata).