Quarti di Champions
9:54 pm, 11 Aprile 23 calendario
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L’Inter fa l’impresa: Barella e Lukaku affondano il Benfica

Di: Redazione Metronews
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Andata dei quarti di Champions: al Da Luz di Lisbona, un’Inter semplicemente perfetta, presentissima in ogni zona del campo, affonda il temibile Benfica 2-0. Gol nella ripresa di Barella (al 51′), di testa, su cross perfetto di Bastoni, e raddoppio di Lukaku su rigore. Il ritorno a San Siro martedì prossimo, il 18. Un Benfica-Inter destinato a entrare nella storia, e che permette agli uomini di Inzaghi di scacciare i fantasmi del campionato e di ipotecare la semifinale.

Benfica e Inter si equivalgono

Inzaghi, contro il Benfica di Schimdt privo di Otamendi (che si affida ai giovanissimi Morato e Antonio Silva quale coppia centrale di difesa), sceglie un 11 super affidabile, che difatti risponde subito bene alla pressione dei portoghesi: i nerazzurri giocano fin da subito con spiccata personalità, portando molto avanti la linea del pressing e impensierendo gli avversari con le folate di Dimarco e Barella. Dzeko, da par suo, cuce e ricuce il gioco. E Mkhitaryan, affiancato a Barella e Brozovic, incaricato di spazzare lo spazzabile.

Il primo pericolo è di Rafa Silva

Onana è chiamato in causa al 16 su tiro di Rafa Silva da dentro l’area: aveva raccolto una respinta corta, errata di Dimarco. È il primo grosso pericolo. Il secondo, più lieve, arriva 4’ dopo: un destro di Joao Mario, l’ex della partita, innescato da un altro disimpegno difensivo errato di Dimarco. Ma il tiro è abbondantemente fuori. Ma il Benfica dà l’impressione di crescere nell’intensità dei suoi attacchi.

Grande occasione per Lautaro Martinez

Al 25’ Acerbi lascia partire una castagna di sinistro, da 35 metri, che sfiora la traversa. Al 33’, Lautaro, lanciato in un rapinoso contropiede, manda tutto in fumo lasciandosi murare l’ultimo passaggio diretto a Dzeko lanciato in corsa. Al 42’, splendida occasione nerazzurra: lancio di Barella, cross al centro di Dimarco e Lautaro, preso in leggero controtempo, non riesce ad agganciare sottoporta. Il primo tempo finisce così: Benfica temibile, nerazzurri (bene tutti: e Dumfries rivitalizzato) non da meno.

Barella e Lukaku segnano nella ripresa

Ripresa. Si inizia con le squadre immutate e il Benfica subito insidiosissimo. Ma al 51’, ecco che arriva il capolavoro: sgroppata inarrestabile di Bastoni, cross dalla sinistra, a tagliare la difesa portoghese, e Barella, di testa, la infila nell’angolino alla destra di Vlachodimos: 1-0 per la Beneamata. Da Luz gelato. Al 56’ una mischia nell’area piccola di Onana fa venire i brividi. Una spinta di Bastoni a Ramos fa intervenire il Var. Ma il gioco prosegue, con grande sollievo nerazzurro. Al 63’, tre cambi nell’Inter: dentro Lukaku, Correa e Gosens per Lautaro, Dzeko e Dimarco. Al 66’, ghiottissima occasione: apertura di Barella, Mkhitaryan si incunea ma si fa murare dal portiere lusitano. Al 73’ è un sinistro di Grimaldo, dopo errore nel disimpegno di Gosens, a impensierire la retroguardia nerazzurra. Ma finisce fuori.

Rigore contro il Benfica per fallo di mano di Joao Mario

Al 78’, l’Inter sfiora il 2-0, che incredibilmente Dumfries non segna: ancora un cross favoloso di Bastoni dalla sinistra, l’olandese prima si fa parare da Vlachodimos il colpo di testa, a botta sicura, poi si fa murare da Morato la ribattuta di piede. Ma un minuto dopo è rigore, fischiato da Oliver: perché su cross di Dumfries, Joao Mario la tocca col braccio. Si incarica Lukaku: e non sbaglia. Un 2-0 a 8’ dalla fine che vale oro. Un rasoterra preciso, su cui il portiere del Benfica, che intuisce, non interviene per un soffio. All’86’ sarebbe 3-0, addirittura, se Gosens, sottomisura, riuscisse ad arpionare l’eccezionale cross teso, dalla destra, calciato da Dumfries. Nel recupero, parata di un grande Onana su Ramos. Finisce così.

Il City travolge il Bayern: 3-0

Dall’altra parte del tabellone, il Manchester City di Pep Guardiola travolge il nuovo Bayern Monaco di Tuchel: 3-0 il risultato finale dell’andata dei quarti di finali di Champions League. A segnare Rodri nel 27′ del primo tempo con una magia da fuori area, raddoppia Bernardo Silva nella ripresa al 71′ e chiude Haaland al 76′ per il 3-0 finale.

11 Aprile 2023
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