Arriva il Benfica, nell’Inter tutti sotto esame. Non solo Inzaghi

Mercoledì sera a San Siro (ore 21, diretta su Amazon Prime) arriva il Benfica per il ritorno contro l’Inter dei quarti di finale di Champions dopo il 2-0 per i nerazzurri all’andata. Inzaghi rischia? In realtà sotto esame sono tutti quanti.

Nerazzurri quasi al completo dopo il Monza

L’Inter vista contro il Monza era una squadra confusa, nervosa, impastata. E non solo nell’attacco, le cui polveri bagnate sono solo uno dei rompicapo più tenaci di questa parte di stagione: che dire del centrocampo spremuto e delle amnesie della difesa, “bucata” su calcio piazzato con facilità umiliante? Il quesito quindi è: riuscirà la Beneamata, domani sera a San Siro, contro il Benfica, e mutare nuovamente pelle, a tornare bella di notte e ad agguantare la semifinale di Champions che manca da 12 anni? Il vantaggio dell’andata (2-0) pare rassicurante, ma con i nerazzurri di questi tempi non si sa mai. Bastonata, scornacchiata e quinta in campionato, la squadra sarà più o meno al completo: salvo Skriniar, tutti presenti, anche se D’Ambrosio non è al top e le condizioni della caviglia di De Vrij suggeriscono cautela.

Inzaghi sotto esame. Con tutti i giocatori

Sta all’allenatore, si dice spesso in questi casi, scuotere l’ambiente: ma Inzaghi non ha, né può darsi, un “caratteraccio”. E comunque i giocatori non sono assolti. Tutt’altro. Le notizie di vertici notturni, circolate dopo l’ultima batosta in campionato, disegnano un quadro netto: tutti, ma proprio tutti, sono sotto esame. E di cambiare tecnico non si parla proprio. Chi dovrebbe, poi, andare in panchina? Chivu? Certo, per l’anno prossimo cambiano tutte le prospettive.

Inter-Benfica arbitrata da Del Cerro Grande. I precedenti

La Uefa, ieri, ha scelto l’arbitro per domani sera. Sarà lo spagnolo Carlos del Cerro Grande, 47 anni. Due i precedenti con lui, entrambi positivi e nell’Europa League 2019-2020: prima lo 0-2 dei sedicesimi d’andata in casa dei bulgari del Ludogorets Razgrad, poi il 2-1 in gara secca nel quarto di finale contro il Bayer Leverkusen a porte chiuse a Dusseldorf.