Inter, Marotta cauto su Dybala: «In attacco siamo a posto»

CALCIO – Beppe Marotta e Simone Inzaghi hanno presentato la nuova stagione dell’Inter. Che da domani, mercoledì, si raduna ad Appiano Gentile. E Marotta su Dybala ha detto: «Un’opportunità. Ma in attacco abbiamo già giocatori di livello».

Marotta: «Affetto per Dybala, era ed è un’opportunità, ma in attacco siamo a posto»

«Dybala rappresenta, rappresentava una opportunità, ma non possiamo dimenticarci che davanti abbiamo giocatori di grande livello. Rimane il rispetto per un giocatore a cui mi lega un particolare affetto» ha detto l’amministratore delegato dell’Inter. «Lui», ha aggiunto a proposito dell’argentino, «fa parte di quella serie di calciatori svincolati ed è la prima volta che, nella mia carriera, tanti calciatori di tale livello sono ancora fermi e senza squadra: è la dimostrazione di un calcio che si sta trasformando».

Marotta coccola Inzaghi che esulta per Lukaku

Anche Inzaghi, al quale Marotta ha pubblicamente ribadito la stima e l’apprezzamento della società, ha parlato rispondendo a molte domande. «Per quanto riguarda Lukaku, si è instaurato subito un ottimo rapporto tra noi ma è durato poco, l’anno scorso. La mia società quest’anno mi ha messo al corrente che c’era l’opportunità di farlo tornare e credo sia un grandissimo colpo, fermo restando che l’attacco dell’Inter l’anno scorso è stato il migliore della Serie A», ha detto l’allenatore dell’Inter. Aggiungendo: «Ho accolto benissimo il suo ritorno ma non dimentico quello che hanno fatto i ragazzi l’anno scorso. Due trofei e un secondo posto che con rammarico non ci ha portato lo Scudetto, accade raramente a 84 punti».

Handanovic partirà titolare, Onana può attendere. E Skriniar per ora resta

Inzaghi ha poi confermato che Handanovic partirà titolare in porta: glielo si deve, per quello che ha fatto fino ad ora il capitano nerazzurro. Onana, neoacquisto, partirà un po’ dietro, ma «avrà le sue occasioni. E’ un giocatore giovanissimo e ci abbiamo puntato con grande forza». Il mercato è ancora in divenire: «Skriniar oggi è un giocatore dell’Inter, l’anno scorso ha fatto un campionato straordinario, il 10 arriverà in ritiro. Quello che accadrà si vedrà: l’anno scorso abbiamo parlato di Romelu e 15 giorni dopo non c’era più. Sappiamo tutti che oggi è una cosa e tra due settimane può essere un’altra», dice Inzaghi. E con l’Inter partirà anche Pinamonti, «benché abbia molte richieste. Vedremo quello che succederà».

Inzaghi aggrega tre Primavera e tace su Dybala e Bremer

In attacco l’Inter avrà quattro giocatori (Sanchez è dato per partente, restano Lautaro e Lukaku, Correa e Dzeko, che da Milano pare non voglia muoversi), e aggregherà in pianta stabile tre giocatori della Primavera: Carboni, Casadei, Zanotti ha già esordito l’anno scorso, la speranza è farne esordire altri ancora, anche se è difficile. Su Bremer e Dybala, bocca cucita in attesa degli eventi.