Binasco firma l’Alaska di Harold Pinter
TORINO L’Alaska è un incubo freddo e bianco dal quale si risveglia una ragazza rimasta in uno stato di torpore per trent’anni. A partire dalle testimonianze che il neuropsichiatra Oliver Sacks raccoglie in “Risvegli”, il Nobel Harold Pinter scrive un dramma duro come una relazione scientifica e struggente come un mèlo: Valerio Binasco dirige “Una specia di Alaska” da domani al 19 luglio sul palcoscenico del Teatro Carignano per Summer Plays.
In scena Sara Bertelà, Orietta Notari e Nicola Pannelli.
«La coppia Pauline (la sorella) e Hornby (il dottore) – spiega il regista – è un esempio di vita passata e anche, lo percepiamo poeticamente, sprecata. La coppia potrebbe essere una coppia genitoriale sognata in un incubo. Ma se li percepiamo come simbologie genitoriali, allora il risveglio di Deborah rappresenta anche una nascita».
Info: teatrostabiletorino.it
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