Milano
3:41 pm, 19 Giugno 23 calendario

Su Palazzo Lombardia ci sarà un Belvedere Berlusconi

Di: Redazione Metronews
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Mentre si parla di intitolargli strade, piazze, l’aeroporto di Linate e il Ponte sullo Stretto, la giunta della Regione Lombardia brucia le tappe e oggi ha deliberato di intitolare il Belvedere di Palazzo Lombardia a Silvio Berlusconi che quindi d’ora in poi si chiamerà Belvedere Berlusconi. La proposta, avanzata dal governatore Attilio Fontana è stata condivisa dalla giunta, a cui però non hanno partecipato gli assessori di FdI in disaccordo sulla gestione dei finanziamenti per la Mm5,  a una settimana dalla scomparsa del leader di Forza Italia. Prima di ufficializzare l’iniziativa, tuttavia, Fontana farà un passo successivo informando i familiari del Cavaliere.  Una scelta non condivisa dalle forze di minoranza del consiglio regionale. «Credo che i luoghi di tutti, della collettività, luoghi istituzionali, debbano essere intitolati a persone che hanno unito e che uniscono, Silvio Berlusconi ha diviso molto»  ha detto il capogruppo del Pd in Regione, Pierfrancesco Majorino.

Per Paola Pollini (Presidente Commissione Antimafia Regione Lombardia) «la decisione di intitolare il Belvedere di Palazzo Lombardia, non può trovarci d’accordo. Una decisione presa d’imperio dalla maggioranza neanche all’unanimità, dal momento che nemmeno gli Assessori di Fratelli d’Italia erano presenti al momento del voto in Giunta. Una scelta che divide e continuerà a dividere, mentre le Istituzioni e i loro luoghi dovrebbero unire. Come M5S preferiremmo che la memoria di questo Paese si cementasse intorno a figure, che hanno saputo attribuire al proprio ruolo di servitori dello Stato valori decisamente più alti».

Belvedere Berlusconi al 39° piano

Restano comunque sul tavolo le altre proposte. Quella dell’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini, di intitolare l’aeroporto di Linate, idea che piace anche alla ministra del Turismo, Daniela Santanchè, mentre la sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano: «Io gli intitolerei il Ponte sullo Stretto di Messina, che è stata una sua grande intuizione e che sarebbe già realtà se non fosse stato boicottato dalla sinistra che l’ha sempre visto come il Ponte di Berlusconi».

«Come è ampiamente prevedibile-il tema delle intitolazioni a Silvio Berlusconi -è già diventato politico, non si va nel merito, e chi è a favore e chi è contro si potrebbe dire prima che apra bocca, si sa. Quindi è un’altra occasione per dividere, non per unire» ha affermato il sindaco di Milano Giuseppe Sala.  «Credo che Milano abbia mostrato con i funerali un atteggiamento di partecipazione e sobrietà – ha aggiunto -. Io ho offerto subito la camera ardente a Palazzo Marino, i funerali sono stati fatti al meglio, per cui credo che quel che Milano doveva fare lo ha fatto».

19 Giugno 2023
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