Inzaghi: «Inter in vantaggio, ma non possiamo gestire»

Simone Inzaghi sa di trovarsi a poche ore da «una delle partite più importanti nella storia dell’Inter». Sa anche, alla viglia dell’Euroderby di ritorno in Champions League, che il vantaggio (2-0) dell’andata è incoraggiante, ma che non si può «gestire». Martedì sera arbitrerà il francese Turpin.

Inzaghi: «Inter matura, guai a gestire la gara col Milan»

«Sarà una delle partite più importanti della storia ultracentenaria del club, sappiamo che abbiamo un meritato vantaggio ma non dovremo gestire, facendo una partita da Inter contro una squadra che ha tantissima qualità. La squadra è matura, seria: sappiamo di non aver fatto ancora nulla, il “braccino” non deve venire», dice infatti il tecnico dei nerazzurri al Suning Training Center, e continua: «Quando sono stati fatti i sorteggi ad agosto c’era un po’ di delusione perché non eravamo stati fortunatissimi, ma anche Barcellona e Bayern non erano contentissimi di avere l’Inter in terza fascia. Domani sappiamo di dover fare un passo molto importante. Sarò ripetitivo ma ci vorrà una testa fredda e un cuore caldo, è l’unica strada per interpretare al meglio la gara».

Correa forse recupera, Lautaro in formissima

Sulla formazione, il tecnico nerazzurro ha fatto il punto: «Correa? Ha chiesto il lui il cambio contro il Sassuolo, ha avuto un indolenzimento muscolare e speriamo sia nulla di grave. Dovrebbe farcela ma non ho questa certezza. Lautaro è in un ottimo momento e si sta alternando ottimamente con gli altri attaccanti», ha sottolineato. «Da allenatore avevo riportato qui Lukaku con entusiasmo per vederlo come in questo mese», ha ricordato Inzaghi, «purtroppo lui e Brozovic hanno avuto degli imprevisti e non li abbiamo sempre avuti. Abbiamo dovuto soffrire, in certi momenti siamo stati bravissimi anche senza di loro. Sappiamo però che anche in questa condizione Lukaku forse non può fare tre partite di fila in una settimana».

L’arbitro Turpin e «i quattro francesi del Milan…»

«L’arbitraggio dell’andata? C’è stato un episodio che andava valutato in un altro modo, il fallo di Krunic su Bastoni. Ci avrebbe dato qualcosa di importantissimo come risultato ma non c’è alcun problema. Così come per Turpin, che è francese, e ci sono quattro francesi nel Milan», ha sottolineato il mister nerazzurro.

Acerbi: «Se non passiamo sarà un disastro»

Accanto a Inzaghi, in conferenza stampa, anche il difensore Acerbi. Che dice: «Questa è una semifinale contro un Milan che vorrà ribaltare il risultato. Dipende da noi, dall’approccio e dalla determinazione. Il Milan vorrà fare qualcosa di straordinario ma noi saremo pronti. E se domani non passiamo, sarà un disastro»