Angela Curri: «Lavorare con Papaleo? È incredibile!»

Attrice, classe 1993, Angela Curri sarà al cinema il 13 aprile con il film “Scordato” di e con Rocco Papaleo.

Angela Curri in quale ruolo la vedremo?

«Interpreto Rosanna, sorella maggiore del protagonista Orlando negli Anni ‘80. Lei è una tempesta, è irriverente, spesso anche ingombrante nella vita del giovane. Ma sicuramente prova un amore incondizionato per lui».

Lavorare con Papaleo è…
«Incredibile. Sin dall’inizio io e Rocco ci siamo trovati artisticamente. La costruzione del film è stata particolare. Con Rocco e Simone (il giovane Orlando) abbiamo vissuto insieme nei mesi precedenti le riprese, per creare quel rapporto di fratellanza che credo si evince dal film. Un legame che è ancora intatto e forse rimarrà per sempre» .

Curri, com’è arrivata sin qui?
«Ho fatto dei film quand’ero molto piccola, poi a 19 anni mi sono iscritta a una scuola di recitazione e, dopo qualche anno, Liliana Cavani mi ha scelto per una sua seri. Da lì, penso, sia iniziato il mio percorso artistico. Dove vorrei andare? Mi piacerebbe interpretare personaggi diversi e vorrei approdare al cinema francese. sarebbe un sogno!».

Riesce a conciliare vita privata e lavoro?
«Riesco ad avere tempo per le persone care e anche per gli impegni lavorativi. Con questo mestiere ci sono momenti in cui va tutto più veloce e alti più lentamente, sta tutto nel cercare di mantenere un equilibrio. Faccio il possibile».

Siamo ancora lontani dalla parità dei diritti di genere…
«Molte vittorie sono state raggiunte. Però, purtroppo, sento spesso dentro di me e nel mondo circostante ancora il bisogno di lottare. Ho come la sensazione di essere ingabbiata e devo difendermi come donna e come essere umano. Il mio personaggio in Scordato è una guerriera: lotta per cambiare il mondo e fa degli errori. Ma le riconosco quel coraggio di difendere le proprie idee».

Nata sotto il segno del Leone. Ci si ritrova?

«Del mio segno mi riconosco la solarità, la vitalità e l’energia. Appaio forte agli occhi degli altri, ma spesso invece mi sento insicura e fragile. Ho un emotività cangiante. Sarà merito della luna in cancro. Ho l’estroversione del leone e l’introversione del cancro».

Crede nei segni e nelle influenze astrali? Molti dicono di no, ma la pagina più letta resta quella dell’Oroscopo!
«A me piace l’astrologia. Le stelle, i pianeti, i segni mi affascinano. Sono una curiosa di fondo e qualsiasi cosa mi influenza artisticamente, anche l’oroscopo. Anche i personaggi potrebbero avere un segno zodiacale e determinate caratteristiche. La mia Rosanna? È del segno del Leone come me!».

Da chi le piacerebbe essere diretta sul set?
«Mi piacerebbe tornare a lavorare con Rocco: con lui ho avuto la possibilità di esprimermi in libertà, e questo per un attore è impagabile. Ultimamente mi ha molto emozionato un documentario che ho visto su Jane Campion».