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4:29 pm, 10 Marzo 23 calendario
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L’inarrestabile Shiffrin eguaglia Stenmark

Di: Redazione Metronews
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Mikaela Shiffrin entra nella storia dello sci. Vincendo oggi lo slalom gigante di Aare la campionessa statunitense ha ottenuto la sua 86esima vittoria in Coppa del mondo, eguagliando lo storico record di Ingemar Stenmark che reggeva da 34 anni. Ironia della sorte, proprio ad Aare, nel 2012, Mikaela ottenne il suo primo successo.

Shiffrin ha dominato la prima manche ed ha poi vinto la gara controllando solidamente la seconda , con la sola azzurra Federica Brignone capace di tenerle testa, seconda in 1.55.28, come seconda dietro l’americana era stata ai recenti mondiali francesi. «È un sogno ed è per me incredibile vedere il mio nome appaiato a quello di Stenmark. Non ho mai voluto dei record record – ha detto felicissima la statunitense – perché sono solo numeri. Ma è davvero un sogno: me l’avessero detto quando avevo 7 anni, sarei andata fuori di testa».

Impressionante il palmares della Shiffrin, che compirà 28 anni il prossimo 13 marzo ed ha pertanto davanti ancora un lunga carriera agonistica che le permetterà di raggiungere nuovi record: 86 vittorie (52 in speciale, 20 in gigante, 5 in parallelo, 5 in superG, 3 in discesa ed una in combinata), 5 Coppe del mondo e 10 Coppe di disciplina con l’ultima vinta proprio in questa gara di Aare. Il tutto con l’aggiunta di 2 ori olimpici e di 7 ori mondiali.

Domani è in programma uno slalom speciale e Shiffrin avrà così la possibilità di ottenere subito l’87° successo, diventando da sola lo sciatore più vincente di sempre.

Federica Brignone sul podio

Il record di Brignone

Ma oggi a fare l’impresa anche Federica Brignone, che ha ottenuto il suo podio n.55, il terzo miglior risultato italiano assoluto dopo gli 88 di Alberto Tomba ed i 69 di Gustav Thoeni. «Ho disputato una seconda manche veramente all’attacco – ha raccontato la valdostana – e sapevo di avere tanto distacco dalla testa. Pur commettendo qualche errore, ma andando forte, alla fine il risultato è arrivato. Sono fiera di essere sul podio con una campionessa del calibro di Mikaela, il destino ha voluto che tutte le volte in cui quest’anno ha fatto un record, io sono sempre finita dietro a lei, vedi a Kranjska Gora, ai Mondiali e in questa gara. È tosta, scia benissimo, con lei come avversaria è sempre difficile vincere».

10 Marzo 2023
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