Quei rigori mondiali che portano bene alla Croazia

La Croazia si conferma imbattibile ai mondiali quando la sfida finisce ai rigori: il successo contro il Giappone agli ottavi fa seguito a quelli contro la Danimarca e la Russia nel 2018, rispettivamente agli ottavi e nei quarti della cavalcata che si concluse con il ko in finale con la Francia.

Croazia imbattibile ai rigori, Giappone mai ai quarti di finale

Per il Giappone anche l’unico precedente, contro il Paraguay nel 2010, si era chiuso con l’eliminazione. Per i Samurai Blu i quarti di finale si confermano un tabù: in sette partecipazioni ai mondiali non li hanno mai raggiunti, fermandosi tre volte ai gironi (1998, 2006 e 2014, sempre con l’ultimo posto) oppure con l’eliminazione agli ottavi (2002, 2010, 2018 e 2022).

Livakovic terzo portiere a parare tre rigori

Il croato Dominik Livakovic è diventato invece il terzo portiere a compiere tre parate ai rigori per decidere uno scontro a eliminazione diretta ai mondiali, dopo quelle di Ricardo per il Portogallo contro l’Inghilterra nel 2006 e di un altro croato, Danijel Subasicm contro la Danimarca nel 2018.

Zoff striglia i giapponesi per i penalty falliti

“Parare 3 rigori è una grande cosa ma ad onor del vero i tre giocatori giapponesi lo hanno aiutato un pò, nessuno di loro ha tirato benissimo. Intendiamoci, non voglio togliere meriti al ragazzo che è stato bravissimo”. Il portiere e capitano dell’Italia campione del mondo nel 1982, Dino Zoff, commenta così all’Adnkronos l’impresa di Dominik Livakovic, il portiere della Croazia decisivo nella qualificazione della sua nazionale ai quarti di finale del mondiale di Qatar 2022 parando tre rigori contro il Giappone. “E’ tutto il mondiale che Livakovic sta fornendo prestazioni di alto livello, è un ottimo portiere e lo ha dimostrato anche in tutta la partita, non solo ai rigori. E’ di sicuro uno dei più bravi in Qatar”.