Iran
3:21 pm, 4 Dicembre 22 calendario
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In Iran abolita la polizia morale

Di: Redazione Metronews
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L’Iran ha abolito la polizia morale, la forza che controllava l’abbigliamento delle persone e arrestava soprattutto le donne che non si coprivano secondo i codici dettati dal regime della Repubblica islamica. Lo ha reso noto il procuratore generale del Paese, Mohamad Jafar Montazeri, parlando a Qom, in un incontro con il clero. È il corpo militare sotto la cui custodia è morta Mahsa Amini, innescando le proteste degli ultimi mesi. Quella polizia “non ha niente a che fare con la magistratura -ha precisato Montazeri facendo l’annuncio – ed è stata abolita da chi l’ha creata”.

Entro 15 giorni il parere sull’hijab obbligatorio

Alcuni analisi considerano l’annuncio una resa al movimento di protesta popolare che si registra nel Paese da tre mesi, anche se altri parlano di decisione limitata e presa troppo tardi.  Montazeri ha spiegato che la magistratura continuerà a vigilare sui comportamenti a livello comunitario e ha sottolineato che l’abbigliamento femminile continua ad essere molto importante, soprattutto nella città santa di Qom. Il portare l’hijab (il velo islamico) in modo sbagliato, «specialmente nella città santa di Qom, è una delle principali preoccupazioni della magistratura e della nostra società rivoluzionaria, ma va notato che l’azione legale è l’ultima risorsa e le misure culturali precedono qualsiasi altra».
La città di Qom è il centro teologico dell’Iran, dove si trovano i principali seminari sciiti, una città visitata ogni anno da migliaia di pellegrini e seminaristi provenienti da tutto il mondo.
Montazeri negli ultimi giorni ha fatto anche un altro annuncio importante: ha detto che a breve, entro 15 giorni al massimo, il Parlamento e il Consiglio Supremo della Rivoluzione Culturale annunceranno la loro opinione sulla questione dell’hijab obbligatorio.

4 Dicembre 2022
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