Khamenei primo ai seggi: votate per deludere i nemici
La Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, è stato il primo a votare nelle legislative in cosso nel Paese, al tradizionale seggio dell’Imam Khomeini Hussainia nel centro di Teheran. Dopo il voto, Khamenei ha esortato gli iraniani a esercitare il loro diritti, dicendo che “spettatori da ogni parte osservano gli affari del nostro Paese; rendete felici gli amici dell’Iran e deludete i nostri nemici”.
Salami: “Ogni voto è come un missile lanciato nel cuore dei nostri nemici più forti”
Khamenei ha anche dichiarato che Stati Uniti e Israele, che seguono “con attenzione” le questioni iraniane, “hanno paura della partecipazione del popolo alle elezioni”. Il capo del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione, Hossein Salami, ha affermato che “ogni voto è come un missile lanciato nel cuore dei nostri nemici più forti”. “Se il nostro popolo vuole partecipare a una potente battaglia politica come in passato e sconfiggere i nemici, dovrebbe salire sul palco e votare”, ha dichiarato Salami. I pasdaran, difensori ideologici della Repubblica islamica, ha osservato che “una forte partecipazione” scoraggerebbe “gli interventi stranieri”.