Addio a Sandra Milo, il mondo dello spettacolo e del cinema è in lutto

Addio a Sandra Milo. Il mondo del cinema e dello spettacolo piange l’attrice scomparsa ieri nella sua casa romana a 90 anni. Vero nome Salvatrice Elena Greco, nata l’11 marzo 1933 a Tunisi, come la sua collega e compagna di viaggio Claudia Cardinale in un film che ha fatto la storia del cinema, “8 1/2”, rimane indelebile nella memoria collettiva per quell’immagine di donna svampita, bellissima, dalla risata un po’ querula e penetrante che si aggira sul tappeto di fotogrammi di celluloide del più importante, premiato e forse amato film di Federico Fellini. È stata (e sarà per sempre) Carla, l’amante del regista Guido Anselmi, alias Marcello Mastroianni (sullo schermo), alias Federico Fellini (nella realtà) che è diventata  emblema e simbolo vivente dell’amante italiana degli anni Sessanta.

Addio a Sandra Milo

Una donna prorompente, per un decennio protagonista del cinema italiano prima con Rossellini (Il generale Della Rovere) e Antonio Pietrangeli Adua e le compagne e Fantasmi a Roma), poi con Fellini che volle “Sandrocchia” in “8 1/2” e poi in “Giulietta degli Spiriti”. ha saputo interpretare durante la sua carriera sia ruoli comici, che drammatici, che patetici. Con i suoi 4 matrimoni (e tre figli), il grande amore per Fellini e la relazione con il segretario socialista Bettino Craxi ha conquistato per lungo tempo le cronache rosa. Nei suoi 70 anni di carriera – con importanti digressioni nel mondo della televisione e del teatro – Sandra Milo ha vinto 3 premi su 2 nomination: due nastri d’argento e un David di Donatello per la carriera nel 2021. Dei suoi 3 figli – Debora, Ciro e Azzurra- era innamoratissima. E a loro pensava in una delle ultime interviste fatte. A settembre, ospite a “Verissimo”: «Non voglio morire perché non voglio lasciare i miei figli… io vorrei morire dopo di loro per tenergli la mano e rassicurarli».