Wimbledon
6:41 pm, 26 Giugno 22 calendario
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Matteo Berrettini a Wimbledon: «Ci scommetto la barba…»

Di: Redazione Metronews
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TENNIS – Per il trionfo a Wimbledon, Matteo Berrettini annuncia: «Sarei disposto a un taglio netto della barba, a raparmi a zero o a tingermi di biondo. Niente di più estremo, sennò quando torno a Roma nonna Lucia non mi fa più entrare in casa». Debutta martedì, contro il cileno Garin.

Berrettini fra i favoriti a Wimbledon dopo Queen’s e Stoccarda

Berrettini martedì scenderà in campo a Wimbledon, il torneo londinese che lo vede fra i primi tre favoriti. Sì a un fioretto ma «niente che includa sforzi fisici», avverte, «nè imprese in bicicletta, nè maratone, nè scalate di montagne per raggiungere santuari…». Sceso al numero 11 del ranking nonostante la doppietta sull’erba Stoccarda-Queen’s, il 26enne romano si sente pronto: «Ho tantissima voglia di riprendermi quello che mi è stato tolto» dall’infortunio, «le difficoltà mi motivano: guardavo il dito con i punti e la mano dolorante e sentivo crescere la cattiveria agonistica. Il momento peggiore sono stati gli Internazionali del Foro Italico: gli altri in campo e io fermo, davanti alla tv. Ecco, quel pensiero lì ancora oggi è un motore pazzesco». «Sto giocando bene, scoppio di fiducia: entro nel torneo con la ragionevole certezza di poter arrivare lontano», ha aggiunto, «la strada per la finale la conosco già». Dovrà affrontare Tsitsipas (re dell’erba di Maiorca, ora vincitore su tutte le superfici) nei quarti, Nadal in semifinale, il solito Djokovic per il titolo. «Mi sento più pronto, più forte, migliore. A Parigi, Londra e New York, nel 2021, ho perso sempre da Djokovic. Direi che è arrivato il momento di batterlo».

Lunedì si comincia a Wimbledon

Ma a far compagnia a Berrettini a Wimbledon ci sono altri tre azzurri impegnati lunedì nel day 1 del main draw maschile di Wimbledon. Occhio: il Major British quest’anno non assegna punti validi per le classifiche Atp e Wta (in risposta alla decisione della Federazione britannica di non ammettere tennisti/e russi/e e bielorussi/e nei tornei in Gran Bretagna) ma offre un montepremi record: 40.350.000 di sterline. Si tratta di Sinner, Fognini e Vavassori, sorteggiati nella parte alta del tabellone, quella presidiata dal sei volte vincitore del titolo Novak Djokovic.

Berrettini a parte, Jannik Sinner sfida lo svizzero Wawrinka

Jannik Sinner, n.13 del ranking e 10 del seeding, è stato sorteggiato al primo turno contro lo svizzero Stan Wawrinka, n.265 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, alla sedicesima partecipazione all’unico Slam che non è mai riuscito a vincere (vanta i quarti nel 2014 e nel 2015). Il 20enne di Sesto Pusteria gioca invece solo per la seconda volta il Major British dove lo scorso anno fu sconfitto all’esordio dall’ungherese Fucsovics. Il 37enne di Losanna, rientrato nel tour dopo quasi un anno di stop per due operazioni ai piedi, ha vinto entrambi i precedenti con l’altoatesino, disputati al primo turno degli Us Open (cemento) ed in semifinale ad Anversa (veloce indoor) sempre nel 2019. Sinner – che per la stagione sui prati ha affiancato a coach Simone Vagnozzi un consulente speciale come l’australiano Darren Cahill – è capitato nell’ottavo di Alcaraz e nel quarto di Djokovic.

Il veterano Fabio Fognini e il primo della lista, Vavassori

Il veterano azzurro Fabio Fognini, n.62 del ranking, esordirà contro l’olandese Tallon Griekspoor, n.53 ATP, che lo ha battuto piuttosto seccamente a gennaio al primo turno degli Australian Open sul cemento di Melbourne. Il 25enne di Haarlem gioca solo per la seconda volta il Major londinese dove lo scorso anno è stato eliminato al debutto. Tredicesima partecipazione ai “The Championships”, invece, per il 35enne di Arma di Taggia che non è mai però riuscito ad andare oltre il terzo turno, raggiunto ben sei volte (le ultime quattro consecutive): lo scorso anno il ligure, dopo aver battuto lo spagnolo Ramos Vinolas ed il serbo Djere, ha ceduto al russo Rublev. Il primo a scendere in campo, però, sarà la “matricola” Andrea Vavassori, n.255 del ranking, che dovrà vedersela con lo statunitense Frances Tiafoe, n.28 ATP e 23esima testa di serie, mai affrontato in carriera. Per il 24enne di Hyattsville, Maryland, è la quinta partecipazione allo Slam londinese dove ha raggiunto il terzo turno sia nel 2018 che lo scorso anno. Il 27enne torinese da parte sua ha dimostrato una volta di più di non essere soltanto un ottimo doppista e si è guadagnato la sua prima partecipazione al main draw di Wimbledon – anche la prima in assoluto in uno Slam – superando le qualificazioni (dove “Wave” ha messo in fila Klahn, Menezes e Kolar).

E poi le donne: lunedì subito derby Trevisan-Cocciaretto

Lunedì derby azzurro. Di fronte Martina Trevisan, n.27 del mondo e 22 del seeding, ed Elisabetta Cocciaretto, n.117 Wta, in gara con il ranking protetto. Per la 28enne mancina di Firenze è solo la seconda partecipazione al main draw dei “The Championships” dopo quella dello scorso anno quando fu battuta all’esordio dalla russa Vesnina: prima volta nel tabellone principale a Wimbledon anche per la 21enne di Fermo, in gara per la quarta volta in un Major. Trevisan ha vinto entrambi i precedenti con Cocciaretto, disputati al primo turno sul veloce indoor di Lione lo scorso febbraio e negli ottavi dell’Itf di Santa Margherita di Pula 8 (terra rossa) nel 2019. In campo anche Lucia Bronzetti, n. 72 del ranking, che giocherà contro la statunitense Ann Li, n.67 Wta, mai affrontata in precedenza. Per la 21enne di King of Prussia, Pennsylvania, è la seconda partecipazione a Wimbledon dove lo scorso anno è uscita al primo turno. Per la 23enne riminese di Villa Verucchio si tratta invece dell’esordio assoluto sui campi di Church Road, terzo Slam disputato in carriera dalla romagnola.

26 Giugno 2022
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