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6:51 pm, 24 Giugno 22 calendario
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Aborto, migliaia in piazza. Trump esulta. Obama: “Attacco a libertà”

Di: Redazione Metronews
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Dopo che la Corte Suprema Usa ha abolito la storica sentenza che aveva legalizzato l’aborto negli Usa, esulta l’ex presidente Donald Trump, che con le sue nomine aveva ribaltato l’orientamento della Corte, portandola su posizioni oltranziste e conservatrici. Oggi la corte suprema conta infatti 6 giudici di orientamento conservatore (che hanno votato a favore dell’abolizione) e 3 di orientamento liberal.

La Corte Suprema Usa

Tutti e tre i giudici nominati da Trump durante il suo mandato hanno votato per l’abolizione della sentenza del 1973. La decisione vuol dire «seguire la Costituzione e restituire i diritti», ha detto Trump a Fox. La decisione «funzionerà per tutti», «è la volontà di Dio», ha aggiunto.

Davanti alla sede della Corte Suprema stanno affluendo migliaia di persone per protestare. La polizia ha anch’essa rafforzato la propria presenza, con un nutrito afflusso di agenti in tenuta anti sommossa. Non sono al momento stati segnalati disordini.

I manifestanti a Washington

Biden “Garantiremo pillola abortiva”

In seguito alla decisione della Corte Suprema di revocare la sentenza Roe v Wade che da 49 anni garantisce il diritto all’aborto negli Usa, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden «proteggerà l’accesso delle donne ai farmaci approvati dalla Food and Drug Administration» che consentano la contraccezione e in particolare al «mifepristone, un farmaco approvato dalla FDA che interrompe in modo sicuro una gravidanza precoce fino a 10 settimane». Lo ha scritto sul suo profilo Twitter il capo della Casa Bianca.

«Sebbene la decisione odierna della Corte Suprema di rovesciare la sentenza Roe v. Wade metta a rischio la salute e la vita delle donne in tutta l’America, la maggior parte degli Stati di questo Paese riconosce ancora il diritto di scelta delle donne. Ecco cosa c’è da sapere», ha sottolineato Biden su Twitter. «Oggi ho dato ordine al Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani di garantire che farmaci per la contraccezione e il mifepristone siano disponibili nella misura più ampia possibile».

Obama: “Attaccate le libertà fondamentali”

Di tutt’altra opinione un altro ex presidente, Barak Obama: «La Corte Suprema non solo ha annullato quasi 50 anni di precedenti, ma ha relegato la decisione più intensamente personale che qualcuno può prendere ai capricci di politici e ideologi: (sono state) attaccate le libertà fondamentali di milioni di americani», ha twittato Obama.

Per la Speaker della Camera negli Usa, la democratica Nancy Pelosi, si tratta di una «decisione crudele e scandalosa». «Una Corte Suprema radicale sta strappando i diritti degli americani e mettendo a rischio la salute», aggiunge Pelosi «Sulle armi hanno detto che gli stati non possono decidere, sull’aborto rimandano invece alle autorità statali», spiega riferendosi alla decisione che amplia di diritti alle armi, stabilendo che le restrizioni sul porto di fucili e pistole fuori casa a New York era illegale.

24 Giugno 2022 ( modificato il 25 Giugno 2022 | 11:02 )
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