La chitarra di Salvatori suona Reverie al Bioparco

CLASSICA La parola Reverie in francese significa fantasticare, sognare ad occhi aperti. Questo termine esprime a pieno il pensiero musicale del chitarrista Simone Salvatori che ha intitolato così il suo nuovo progetto discografico e che lo presenterà nella Sala dei Lecci del Bioparco di Roma domenica 23 gennaio alle 18.30.

L’intenzione del musicista è quella di vivere un concerto come fosse un sogno: ciò permette all’artista di esprimersi al meglio in tutte le sue emozioni.

Il programma del concerto Reverie

In programma per il live di domenica ci saranno brani tratti dal repertorio di Bach, Rodrigo, Castelnuovo Tedesco, Brouwer, Basini e Coste: musiche che spaziano dal barocco alla musica contemporanea.

Partendo dal Preludio, Fuga e Allegro BWV 998 di Bach, dalla Sonata Giocosa di Rodrigo e da El Sueno de la Razón produce Monstruos (Capricho de Goya n.18) di Castelnuovo Tedesco, si arriverà alla La Gran Sarabanda di Brouwer, a Fantaisie Dramatique (le Départ) di Coste e a Basini di cui Simone Salvatori eseguirà questa sera una Premier europea: Si tratta del brano Letter A, commissionato da RÚV: radio-televisione nazionale Islandese e da STEF, associazione nazionale compositori,  in cui il compositore italiano, residente in Islanda, racconta alcuni dei suoi stati d’animo, tra il dolce ricordo dell’Italia e le atmosfere magiche dei cieli boreali.

Chi è Salvatori

Nato a Latina il 6 maggio 1992, Simone Salvatori si esibisce all’interno di festival, rassegne e stagioni musicali come solista e in formazioni da camera, presentando differenti programmi che spaziano dalla musica antica alla contemporanea. Nel 2014 ottiene una borsa di studio presso il Livorno Music Festival come miglior allievo della classe di chitarra di Roland Dyens, mentre nel 2016 raggiunge la tappa del diploma di secondo livello, premiato da un 110 e lode con menzione d’onore, presso il Conservatorio L. Refice di Frosinone. Segue poi il perfezionamento presso l’Accademia S. Strata di Pisa con Aniello Desiderio e a Roma con Carlo Marchione presso l’Accademia Civica Scuola delle Arti.

I premi ricevuti da Simone Salvatori

È vincitore di oltre tredici premi in concorsi nazionali e internazionali tra i quali: il Concurso Internacional de Madrid, il concorso internazionale Città di Mottola , il concorso internazionale Andrés Segovia, il Nilo Peraldo Bert e l’Alirio Diaz.

Affianca al concertismo solistico, dal 2016, una cospicua attività didattica presso istituti statali e privati; attualmente è docente di chitarra presso l’Istituto Secondario Don Milani di Latina.

I biglietti e altre info

L’ingresso pedonale si trova all’incrocio tra viale Aldrovandi e via Mercadante. I biglietti si acquistano esclusivamente in loco al botteghino allestito dall’organizzazione e aperto al pubblico a partire da 90 minuti prima di ogni evento fino all’inizio delle performance.

La prenotazione su cameramusicaleromana@gmail.com è gratuita ed è vivamente consigliata.