12:15 pm, 19 Dicembre 21 calendario

Corsa contro Omicron, il governo prepara la stretta

Di: Redazione Metronews
Consumi di Natale a picco
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Corsa contro Omicron, il governo prepara la stretta. La convocazione della cabina di regia è per giovedì (il 23 dicembre) , il giorno dopo la conferenza stampa di fine anno, convocata in anticipo rispetto al solito non solo per sottolineare il lavoro svolto dall’esecutivo in questi mesi (e, magari, evitare che i fari siano puntati soltanto sull’elezione ormai prossima del presidente della Repubblica), ma anche per lanciare un messaggio chiaro agli italiani che si preparano alla festa del Natale. E intanto il. ministero della Salute  scrive la circolare  ‘Rafforzamento delle misure organizzative per la gestione dell’attuale fase epidemica’. L’Italia si trova “in fase epidemica acuta, caratterizzata da una elevata velocità di trasmissione del virus SarsCoV2 nella maggior parte del paese”. Nel raccomandare la “tempestiva attivazione a livello regionale di tutte le misure organizzative per fronteggiare un eventuale incremento anche sostenuto della domanda di assistenza sanitaria”,la circolare allerta anche rispetto ad “ulteriori impatti epidemiologici ed assistenziali potenzialmente correlati alla maggiore diffusione” della variante Omicron.   

Corsa contro Omicron, il governo prepara la stretta

Il 23, ultimo giorno di scuola per milioni di studenti, si tireranno le somme sull’emergenza Covid, ma il presidente del Consiglio Mario Draghi si prepara, come ovvio che sia con i numeri del contagio in continuo aumento, a chiedere ai cittadini la massima responsabilità per far sì che ci sia il massimo rispetto delle regole anti-Covid. La preoccupazione è massima, l’intenzione è di tenere alta la guardia. Le misure che potrebbero essere adottate verranno prese solo alla luce dei report della prossima settimana e soprattutto alle indicazioni degli scienziati.

Le ipotesi: dalle mascherine all’aperto all’estensione del green pass

Diverse le ipotesi sul tavolo. Come l’obbligo di mascherine all’aperto in zona bianca che peraltro è già stato stabilito in autonomia in Veneto, potrebbe seguire anche il Lazio. Il Governo lavora anche alla riduzione dei tempi di durata del Green pass a cinque mesi. C’è poi l’ipotesi, di cui si è già parlato nei giorni scorsi, del tampone per entrare nei locali al chiuso, tipo discoteche, anche per i vaccinati. Al momento si tratta solo di “ipotesi”, sottolineano fonti di governo, da verificare sulla scorta dei dati via via in arrivo e sui quali si farà il punto nella cabina di regia del 23. Al di là del discorso festività, tra gli argomenti in discussione anche quello di estendere l’obbligatorietà del green pass ad altre categorie. Tutto questo potrebbe partire subito dopo il Natale.

Flash survey su Omicron

Tutte le decisioni della cabina di regia sono  legate ai risultati della nuova indagine su Omicron, che arriveranno da una ‘flash survey’ fissata per domani (lunedì 20). «E’ fondamentale capire quanto sta crescendo la Omicron e con che ritmo rispetto all’andamento epidemiologico», spiega il ministro Roberto Speranza. Al momento sono salite a 84 le sequenze di Omicron analizzate. Ma – avverte il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro – sulla variante “è probabile un aumento dei casi nei prossimi giorni”. In effetti la quarta ondata sembra essere in pieno svolgimento.

Anche Lombardia verso la zona gialla

Altre Regioni come la Lombardia, oltre alle sette (province autonome comprese) già in zona gialla, hanno i numeri in netta crescita e si avviano a lasciare la zona bianca nelle prossime settimane. Numeri che fanno presagire la necessità di nuovi provvedimenti entro la fine dell’anno.

 

19 Dicembre 2021
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