Trieste, in corso sgombero della polizia al porto

Cariche della polizia e idranti in azione sui manifestanti No Green pass e No Vax  che stanno occupando l’ingresso del varco 4 dello scalo del porto di Trieste. “Pace, amore e libertà» sono gli slogan che urlano i manifestanti. Molti portuali sono con le mani alzate, mentre la polizia in tenuta antisommossa avanza. I portuali di Trieste stanno facendo indietreggiare i manifestanti, liberando il varco. «Vogliamo che nessuno si faccia male» spiega uno di loro. «Poi ci metteremo nel parcheggio e staremo lì o faremo un corteo». I portuali prolungheranno lo sciopero fino al 21 ottobre, ha reso noto l’ex portavoce Stefano Puzzer.

Tensione a Trieste

Momenti di tensione vicino al porto quando le forze di polizia hanno cominciato a lanciare i lacrimogeni per disperdere la folla durante l’ultima fase dello sgombero. Lo sgombero dei manifestanti  si conclude con momenti di guerriglia in strada, nei pressi del sito, dove continua la protesta. Nuova carica delle forze dell’ordine in strada dopo che i manifestanti hanno cercato di creare una barriera con i cassonetti ancora tra il fumo dei lacrimogeni sparati dalla polizia.

Nella piazza comandano i No Vax

«Avevamo detto ai No Vax di indietreggiare quando le forze dell’ordine avanzavano ma non ci hanno ascoltati – dice un portuale a riprova della spaccatura nella piazza tra il movimento cittadino no pass e no vax e i portuali – Così la manifestazione pacifica è stata rovinata».