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Daniel Harding ritorna sul podio del Piermarini
MILANO Daniel Harding ritorna al Piermarini. Dopo il successo di Concerto per Milano, l’avvenimento che si è svolto in piazza Duomo domenica e che ha registrato la partecipazione di 2 mila 500 persone sedute e circa 3 mila spettatori all’esterno dell’area, la Filarmonica della Scala torna a casa al Piermarini per l’inaugurazione del cartellone autunnale. Domani sera, a partire dalle 20 il primo appuntamento del ciclo ospiterà il Maestro Daniel Harding.
Con oltre cinquanta concerti all’attivo al Teatro alla Scala e in tournèe, è tra i direttori più amati dal pubblico dell’orchestra.
Per l’occasione Harding tornerà a dirigere gli scaligeri in un programma che accosterà la musica di Franz Schubert e di Felix Mendelssohn: nella prima parte della serata, infatti, dirigerà l’Ouverture Nello stile italiano e la Sinfonia n. 3 in re maggiore, mentre nella seconda toccherà all’Ouverture Le Ebridi e la Sinfonia n. 5 in re minore Riforma di Mendelssohn.
Il direttore manca dal 2019, prima del lockdown, quando aveva diretto Isabelle Faust nel concerto di Britten e la Sinfonia Fantastica di Berlioz.
Daniel Harding dirigerà la Filarmonica della Scala anche al Musikverein di Klagenfurt il 19 settembre. Sono sei in tutto gli appuntamenti fino al 22 novembre, in attesa della Stagione del quarantesimo anniversario.
Il musicista britannico è stato direttore dell’Orchestra Sinfonica di Trondheim (1997-2000), della Norrköping Symfoniorkester (1997-2003), della Deutsche Kammerphilharmonie Bremen (1999-2003) oltre che della Orchestre de Paris (2016-2019).
Un rapporto speciale lo lega alla Mahler Chamber Orchestra, di cui è stato Direttore ospite principale (1998-2003), Direttore musicale (2003-2008), Direttore Principale (2008-2011) ed è ora Direttore Onorario dal 2011.
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