Fake news, morto Zubin Mehta che se la ride al telefono

CLASSICA Le voci – o meglio: i post – si rincorrono in rete: «Morto a 87 anni il direttore d’orchestra Zubin Mehta». E giù con i classici “coccodrilli” sull’«aristocratico direttore d’orchestra e cittadino del mondo», colui che il 13 settembre scorso aveva inaugurato, con un concerto basato su brani di Mozart, la nuova stagione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dal titolo “Bentornati al Maggio!” e che della fondazione lirica fiorentina è (per il momento non “era”) direttore onorario a vita.

Ma, si sa, in Rete succede di tutto. Anche che i morti rispondano al telefono con un semplice e ultraterreno “Hallo” da Los Angeles e che si spertichino in grasse risate alla notizia della propria morte.

La smentita del Maggio Fiorentino sulla morte di Zubin Mehta

Almeno questo è quanto scrive lo stesso Maggio Fiorentino – ovviamente – in un post sul suo profilo ufficiale Facebook.

«Fake news, molto molto fake. Stanno circolando da qualche minuto sul web delle false notizie – peraltro condivise da sprovveduti e che bolliamo immediatamente come volgari e inappropriate – circa la morte del maestro Zubin Mehta. Il maestro è a Los Angeles, ha risposto al telefono e finora non risulta che un trapassato ad altra vita dica “Hallo!” e si faccia una grande risata. Lunga, lunghissima vita al nostro amato maestro Mehta».

Certo è che se un trapassato si fa “una grande risata” ne conseguono almeno due certezze: la prima, le notizie sarebbe meglio verificarle prima di scriverle; la seconda, il Maestro Mehta è (non “era”) persona di grande spirito. E se è vero che accomunare la morte a qualcuno non fa che allungargli la vita, il direttore d’orchestra ci allieterà della sua presenza per altri 100 anni. Come minimo.

P.P.