Juve nella bufera Covid Torino, l’infermeria si svuota

CALCIO Proprio Bonucci, che nel derby d’andata fu decisivo per la vittoria della Signora con il suo gol all’89’, non sarà della partita. Sabato alle 18 (arbitro Fabbri), all’Olimpico Grande Torino, dovrà per forza saltare la stracittadina, e rimanere in isolamento. Il Covid non perdona. E se si aggiunge l’assenza di Demiral, per lo stesso motivo, è comprensibile che salgano le preoccupazioni per Pirlo, alle prese con il tentativo di rimanere attaccato alle ultime, esilissime possibilità di rimanere attaccati al treno-scudetto. Oltretutto, alle grande da Covid, si sono aggiunte le grane collaterali: Dybala (si è scusato pubblicamente), Arthur e McKennie, “pizzicati” ad una festa abusiva, sono stati multati dalla società, che potrebbe non convocarli proprio per il derby. Sarebbe anche un atto di precauzione nei confronti della salute dei granata…
Chi è rimasto a Vinovo ad allenarsi è Cuadrado, che ha affidato a Sky parole di riscatto: lui sta molto bene fisicamente «e dopo Benevento abbiamo deciso di vincerle tutte». Il calendario non è clemente. A parte il Toro di Nicola, che sarà un cliente scomodo e affamato di punti-salvezza, subito dopo verrà il Napoli in  fase crescente, la Signora incontrerà, in casa, Genoa, Parma, Milan e Inter; e fuori Atalanta, Fiorentina, Udinese, Sassuolo e Bologna. 
In casa granata buone notizie dagli infortunati
Come la prenderebbe il Torino, che a causa del Covid ha già pagato un alto prezzo, se la Juventus non escludesse dal derby i reprobi del festino abusivo? La risposta arriverà presto. Intanto, i granata di Nicola si sono allenati in vista della stracittadina di domani. Ansaldi non ha preso parte alla seduta causa sindrome gastro-intestinale. Nkoulou ha svolto un personalizzato, mentre Milinkovic-Savic è tornato in gruppo.
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