Maignan fuori per dieci settimane: che botta per il Milan

CALCIO – Mike Maignan, il super portiere operato al polso, starà fuori dal campo per dieci settimane. Una brutta botta per il Milan, persino peggio di quanto si temesse, visto che in origine si ipotizzava che il portiere potesse essere costretto a un riposo forzato di sei o otto settimane. La comunicazione, ufficiale, è venuta dalla stessa società: «Ac Milan comunica che nella giornata odierna, Mike Maignan si è sottoposto ad un esame artroscopico che ha evidenziato la lesione di un legamento del polso sinistro che è stata riparata». Lo scrive il club sul suo sito. «È stata inoltre posizionata una vite percutanea nello scafoide per una sofferenza vascolare. L’intervento, eseguito nella clinica La Madonnina, dal Dottor Loris Pegoli alla presenza del Responsabile sanitario del Milan Stefano Mazzoni, è perfettamente riuscito. Seguirà una immobilizzazione di sei settimane e successivamente si procederà con il protocollo riabilitativo. Il rientro di Maignan in campo è previsto tra 10 settimane».

Maignan fuori causa, visite e contratto per Mirante

Ragion di più perché il Milan intervenisse prontamente sul mercato alla ricerca di un portiere, visto, oltretutto, che anche il terzo portiere, Plizzari, è infortunato. La soluzione, come è noto, è stata trovata chiamando Antonio Mirante, classe 1983, già svioncolato dalla Roma. Il giocatore è arrivato a Milano per le visite mediche, svolte alle cliniche private Columbus e Madonnina, dopodiché sarà messo sotto contratto fino al termine della stagione attuale, con una opzione per un rinnovo ulteriore. Contro l’Hellas Verona, sabato sera a San Siro, ad ogni modo dovrebbe giocare Tatarusanu.