Campionato
8:37 pm, 8 Aprile 19 calendario

Rizzoli dà la linea «Juve-Milan, era rigore»

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Il fallo di mano di Locatelli in Lazio-Sassuolo (anche se la palla era rimbalzata prima sul corpo) e quello di Alex Sandro in Juventus-Milan erano da rigore. Lo ha spiegato il designatore degli arbitri Nicola Rizzoli in Lega Calcio, al termine dell’incontro tra arbitri e rappresentanti dei club di A. «L’indirizzo delle regole internazionali propende per la punibilità di entrambi», ha chiarito l’ex fischietto bolognese, «non c’è quella confusione di cui si sta parlando, tutt’altro: possiamo sbagliare, è normale, ma abbiamo le idee chiare».
A proposito del fallo di mano del terzino bianconero la decisione di Fabbri di non accogliere l’indicazione del Var «non è supportabile», ha proseguito Rizzoli, mentre in merito al “calcetto” di Mandzukic a Romagnoli ha chiarito che «se fosse stata riscontrata una condotta violenta l’arbitro sarebbe intervenuto e avrebbe dato il rosso». Vedremo la prova-tv. Michael Fabbri, l’arbitro sulla graticola, sarà dunque fermato? Rizzoli così risponde: «Arbitra chi è in forma. Non ci sono stop. Fabbri ha un’ottima professionalità, buone capacità e ottime potenzialità, deve crescere. Dobbiamo far fare esperienza ai giovani». 
Critico l’ad dell’Inter, Marotta: «L’oggetto più in discussione è il fallo da rigore. Il Var debella tantissimi errori, la tecnologia è indispensabile, ma non è perfetta. Sul rigore subiamo un po’ le indicazioni dell’Ifab…».
Bilancio del Var: più rossi (per proteste) e gialli
Finora, dice l’Aia, in “A” ci sono stati 121 interventi del Var con 89 correzioni e 32 conferme. Il punto, però, è che ammonizioni (+20%) ed espulsioni (-10%, ma sono aumentate quelle per proteste) sono tornati su una media molto alta, come quella dell’era pre-Var. Le controversie restano aspre, quindi.
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8 Aprile 2019
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