Juve: nostalgia per super Pogba

CALCIO Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? Guardare la classifica (cui aggiungere i probabili tre punti contro il Crotone, da recuperare) o temere per il ko di Firenze, il quarto in campionato? Un po’ entrambe le cose, ecco. Anche perché sono gli stessi giocatori della Juventus a lanciare l’allarme: «Fame, palle, intensità. Loro sì e noi no – così Bonucci su instagram -. Zero alibi. Solo così possiamo arrivare in fondo». «Nella serie positiva dello scorso anno raramente Buffon si sporcava i guanti – l’analisi di Chiellini -. Oggi siamo una squadra come le altre. Inoltre è partito un giocatore come Pogba, ovvero il LeBron James del calcio: anche quando non si vedeva, era impressionante».Restano i fatti e i numeri, allora. La Signora ha per esempio subìto 16 reti in 19 partite: troppe. E a centrocampo, quando la battaglia si accende (due volte a San Siro, poi al Marassi e al Franchi), balla. Né la BBC (Barzagli, Bonucci, Chiellini) pare più così impermeabile. Soluzioni? Non dal mercato, pare. Non resta che rimanere calmi.
DOMENICO LATAGLIATA