Campionato
6:50 pm, 11 Dicembre 16 calendario

Juve implacabile il derby è cosa sua

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Un bel derby. Alla fine vinto dalla Juve: 3-1. Vantaggio del Toro con Belotti e pareggio di Higuain nel primo tempo: poi, raddoppio del Pipita e sigillo finale di Pjanic, subentrato nel finale a Cuadrado per non rischiare da subito l’aggravarsi di un fastidio muscolare. Signora ancora in fuga, Toro che deve ridimensionare i propri sogni europei, zavorrato da una retroguardia in cui il solo Rossettini non può fare pentole e coperchi. Di contro, la Juve ha dimostrato una volta di più la propria solidità, soprattutto mentale: non si è scoraggiata quando è andata sotto, ha reagito e portato a casa la posta in palio. E ha ritrovato il miglior Higuain: non segnava in campionato da oltre un mese, l’ha buttata dentro alla prima occasione (assist di Mandzukic, più o meno volontario) e nella ripresa ha portato a scuola Barreca quando serviva. È pur vero che il Toro sarebbe potuto passare in vantaggio se Baselli avesse gestito meglio una situazione di tre contro due sbagliando l’appoggio a Iago Falque e se il destro a giro di Ljajic non fosse finito a lato di un soffio: però i bianconeri non hanno rubato nulla e si sono avvalsi di una profondità di panchina esagerata. Perché, oltre a Pjanic, Allegri ha buttato dentro pure Dybala, subito frizzante e decisivo nell’azione che ha definitivamente chiuso il match. «Avremmo potuto fare meglio negli ultimi venti metri – ammette Allegri – ma va bene così». «È stato un match equilibrato fino al minuto 83 – le parole di Mihajlovic – e avremmo meritato forse più noi. Volevo vincere, gestire il pareggio non è da noi».
Insomma: i due uomini da cento milioni – Belotti e Higuain – hanno fatto il loro dovere, il Toro ha retto finché ha potuto e si è comportato bene. Ma la Juve è la Juve e ha ovviamente parecchio di più rispetto ai cugini. E, in previsione dei momenti caldissimi della stagione, ha un Higuain che – al netto di qualche punto interrogativo spuntato qua e là – ha già segnato dodici gol in stagione: la doppietta di ieri è la terza da quando veste il bianconero ed è arrivata il giorno dopo il suo ventinovesimo compleanno. Miglior regalo non avrebbe potuto farsi.
DOMENICO LATAGLIATA

11 Dicembre 2016
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