Perisic, poi Icardi il Crotone affonda
CALCIO L’Inter torna a respirare. Domina per 90’ il Crotone ma soltanto nel finale sfonda, mettendo a segno tre reti nel giro di nove minuti: apre Perisic all’84’, poi Icardi firma la doppietta tra l’88’ e il 93’ e caccia via fischi e contestazioni, condannando i calabresi a una sconfitta forse pesante dopo aver assaporato il pari a San Siro. E se la classifica è ancora decisamente lontana dall’essere accettabile (17 punti al pari della Fiorentina), il 3-0 regala almeno un pizzico di serenità a un ambiente scosso, turbato e che si appresta ad abbracciare un nuovo allenatore, con ogni probabilità Pioli. Due cross di Candreva e una progressione centrale di Banega respinta da Cordaz danno il via al forcing dell’Inter, schierata da Vecchi con il 4-4-1-1 e Banega dietro Icardi. Ranocchia out per un problema muscolare dentro Murillo. Vecchi si gioca anche la carta Jovetic e all’84’ l’Inter passa: Perisic, trova il varco giusto su lancio di Icardi e non sbaglia. E poi l’Inter nel finale dilaga: Ferrari stende Icardi in area e Calvarese lo punisce con il rigore, che l’argentino trasforma di potenza; in pieno recupero, dopo un vano assalto del Crotone ancora Icardi a segno. Finisce 3-0 e l’Inter così prova a cambiare pagina in attesa el nuovo allenatore, Pioli…
C.CR.
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