Euro2016
8:59 pm, 19 Giugno 16 calendario

Parolo non ha dubbi Italia avanti a testa bassa

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Contro l’Irlanda è l’ora di Zaza. Il lucano quasi certamente sarà al centro dell’attacco azzurro nell’ultima gara del girone contro l’Irlanda a Lille. Contro la Svezia il bomber ha dimostrato di essere in forma. Il suo ingresso ha dato una scossa alla squadra, e nel finale proprio una sua sponda ha innescato Eder. Dopo aver morso il freno nel ritiro, aver dimostrato quanto può essere utile, Zaza avrà una chance di giocare dal 1° minuto. E chissà che una prestazione super non rimetta in discussione le gerarchie che vedono Pellè titolare come prima punta. Intanto gli azzurri sono tornati ad allenarsi a Montpellier. Lavoro differenziato per Candreva: si tenta di recuperarlo dall’infortunio all’adduttore destro che ne mette in dubbio la presenza negli ottavi. Piccolo stop per Buffon, causa febbre.
Parolo punta sul gruppo
«Già dopo la partita con la Svezia Conte ha cominciato a martellare, prima di conoscere il risultato del Belgio, dicendo che la prossima (contro l’Irlanda, ndr) dobbiamo vincerla. È la nostra mentalità, se caliamo d’intensità non è poi mai facile aumentarla, la nostra forza deve essere proseguire per la nostra squadra e vincere. Chiudere il girone a 9 punti sarebbe un’altra prova di forza e carattere di questa Nazionale». L’Italia non alzerà il piede dall’acceleratore nonostante il 1° posto del girone sia in cassaforte, a chiarire la filosofia degli azzurri nell’ultima sfida del gruppo E è il centrocampista Marco Parolo. 
Dopo i successi su Belgio e Svezia a spingere l’Italia in questi Europei la consapevolezza nei propri mezzi: «Cresce la fiducia, la voglia di osare e fare quanto stiamo facendo. Sono state due partite difficili affrontate in modo giusto, subendo molto poco e questo ci deve dare la forza di continuare – spiega il giocatore della Lazio  da Montpellier –. Chance di segnare? Licenze ne ho ma facendo le due fasi non sempre riesci ad arrivare fino all’altra parte, il mister ce lo chiede e abbiamo avuto occasioni, la palla capita e bisogna provare ad esserci in area. Spero di beccarla questa porta in azzurro, ci sto girando attorno. Sono molto contento perché a centrocampo ci stiamo mettendo grande applicazione e voglia di sacrificarci e lottare su tutti i palloni mettendo pressione agli avversari. È un lavoro oscuro ma bello, un ruolo dove devi sempre essere concentrato sui palloni», sottolinea Parolo. Sui risultati altalenanti di molte big, Parolo dice: «Le grandi hanno la forza di far risultato: la Spagna ha fatto 6 punti, così la Francia, la Germania ha fatto fatica con la Polonia. Si è alzato il livello medio…». 
A spingere la Nazionale il calore dei tifosi: «La partita col Belgio si è sentita la gente con la voglia di mostrare di essere italiani, vedere una macchia azzurra ti dà emozione…Invito anch’io a indossare la maglia azzurra».
METRO

19 Giugno 2016
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