Portogallo in semifinale Polonia battuta ai rigori

CALCIO Il Portogallo afferra il treno della semifinale ai rigori battendo la Polonia 5-4 (1-1 dopo i tempi regolamentari). Se la vedrà ora con la vincente tra Galles e Belgio.  La Polonia aveva già raggiunto ieri sera il miglior risultato della sua storia agli Europei, il Portogallo era l’unica squadra tra quelle ancora in corsa ad aver raggiunto i quarti nelle ultime sei edizioni della rassegna continentale. Due squadre diverse ma con un punto in comune: l’organizzazione di gioco fatta di meccanismi rapidi, veloci, perfetti. Ne esce un primo tempo divertente e veloce, pieno di cambi di fronte, verticalizzazioni e due certezze: Robert Lewandowski  che ritrova la via del gol (ieri ha bucato la porta di Fabiansky al secondo minuto, anche grazie ad un grossolano errore di Cedric in copertura) e che il Portogallo ha un fenomeno di 18 anni, Renato Sanches, che per una sera ruba lo scettro a Cr7 e segna il gol del pareggio al 33’ (dopo una triangolazione velenosa con Nani ed un tiro leggermente deviato da Krychowiak). Nel secondo tempo c’è più Portogallo che  Polonia sul prato del Velodrome, ma le uniche cose che balzano all’occhio sono i tre errori di Ronaldo, che al 56’ all’ 80’ e all’84’ manca clamorosamente il pallone da buona posizione.  Al 75’ Santos Fernando per scuotere la partita butta dentro Moutinho ed  un evergreen, Quaresma. Il pareggio  diventa una palude su cui cala  il peso della stanchezza, che apre la porta ai supplementari. Si vive di sprazzi, di spunti. Ed il verdetto arriva dai supplementari (per i polacchi sbaglia Blaszczykowski). Senza aver mai vinto una partita, il Portogallo è la prima semifinalista.
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