Elezioni
8:39 pm, 16 Maggio 16 calendario

Alfano ci ripensa: voto in un giorno

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA «Valuto opportuno lasciare le cose così come stanno». Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nel corso del Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi a proposito della proposta, avanzata da lui stesso di recente di votare, sia per le amministrative di giugno che per il referendum sulla riforma istituzionale in programma il prossimo ottobre, in due giorni anziché in un giorno soltanto. «Avevo proposto – ha detto il titolare del Viminale – l’estensione del voto sia a lunedì di questo turno amministrativo che a quello della consultazione referendaria, e ovviamente per tutte le elezioni a seguire, per andare incontro ad una istanza che mi veniva rappresentata da più parti e cioè di ampliare la partecipazione al voto e ridurre i rischi di astensione dalle urne».
“Me lo aveva chiesto l’opposizione”
«Esigenza che, tra l’altro – ha proseguito  Alfano – mi era stata rappresentata in prima battuta proprio da quei partiti di opposizione che, in questi giorni, ne hanno poi approfittato per attaccare il governo su presunte paure presenti e future. Di fronte a tante polemiche pretestuose e strumentali, sia riguardo i costi, sia riguardo a chissà quali strategie occulte che sarebbero state alle base di questa mia iniziativa – ha continuato Alfano – valuto opportuno lasciare le cose così come stanno. Inoltre, in particolare sui numeri – ha concluso Alfano – è bene precisare che la spesa in più non sarebbe stata di 120 milioni di euro, ma l’incremento sarebbe stato di circa 5 milioni di euro per le amministrative e di circa 18 milioni di euro per il referendum».
METRO

16 Maggio 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo