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10:44 am, 12 Agosto 22 calendario
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Presidenzialismo, Berlusconi: «Se passa, Mattarella lasci»

Di: Redazione Metronews
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ROMA – Il presidenzialismo? «Spero si farà brevemente». Se entrasse in vigore «Mattarella dovrebbe dimettersi, poi magari potrebbe essere eletto di nuovo». Lo dice Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, intervistato da Radio Capital.

Il presidenzialismo e Mattarella secondo Berlusconi

Berlusconi, leader di Forza Italia, ha poi specificato ancor meglio il suo pensiero. Il presidenzialismo? «E’ un sistema perfettamente democratico. Se entrasse in vigore questa riforma, penso che sarebbero necessarie le dimissioni del presidente Mattarella per andare alle elezioni dirette del capo dello Stato», ha detto.

Le reazioni di Letta, Calenda, Conte

Non si sono fatte attendere le reazioni a questa uscita. Enrico Letta del Pd: «Se oggi c’è un punto di unità nel paese è Mattarella e ora dopo aver fatto cadere Draghi vogliono fare cadere Mattarella». Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (Impegno Civico): «La dichiarazione di Silvio Berlusconi su Mattarella è inquietante». E ancora: «Berlusconi vuole il presidenzialismo perché vuole buttare giù Mattarella: e questi sarebbero i moderati? E’ una coalizione di destra che vuole destabilizzare il Paese», aggiungendo sulla sua richiesta di impeachment di Mattarella fatta in passato: «Tutto quello che ho sbagliato nella mia vita, l’ho detto». Carlo Calenda (Azione): «Berlusconi, non è Mattarella a doversi dimettere ma tu a non dover essere eletto. Ci stiamo lavorando», aggiungendo: «Dopo aver cacciato Draghi adesso anche Mattarella. Non credo che Berlusconi sia più in se». Giuseppe Conte (M5S): «Con le parole di Silvio Berlusconi il centrodestra ha calato la maschera, ammettendo che la riforma costituzionale in senso presidenzialistico di cui parla prefigura un semplice un accordo spartitorio: Giorgia Meloni premier, Matteo Salvini vicepremier e Ministro dell’interno, Silvio Berlusconi primo Presidente della nuova Repubblica presidenziale, dopo avere ottenuto le dimissioni di Sergio Mattarella. Non permetteremo che le Istituzioni siano piegate alle fameliche logiche spartitorie delle forze di destra».

Mulé difende Berlusconi: «Nessun attacco a Mattarella»

In difesa di Berlusconi è intervenuto invece Giorgio Mulé (Forza Italia), sottosegretario alla Difesa: «Facciamo chiarezza: non c’è nessun attacco alla persona del presidente Sergio Mattarella. Il centrodestra ha inserito nel suo programma l’elezione diretta del presidente della Repubblica all’interno delle regole della Costituzione e dello stato democratico. Il fantomatico attacco a Mattarella per il quale si sta agitando la sinistra che non ha programmi e non ha proposte, non esiste. Le dichiarazioni del presidente Berlusconi sono ovvie».

Giorgia Meloni difende il presidenzialismo

«Il presidenzialismo è una riforma seria che è anche economica» è importante per la stabilità e per dare «fiducia agli investitori». Lo ha detto il presidente di Fdi, Giorgia Meloni, a Radio Montecarlo.

Le altre dichiarazioni sul Senato e su Putin

Il Cavaliere, quanto al suo immediato futuro politico, ha escluso «nel modo più assoluto» di ambire alla presidenza del Senato. Ha poi difeso la sua idea di flat tax e, circa la politica estera, ha detto di aver fatto a Putin due telefonate «ma non mi ha risposto e ho smesso di telefonare. Se potesse essere utile una telefonata per porre fine a una vicenda così dolorosa sono disponibile. Anche per Putin», visto che la guerra «ha dimostrato che l’invincibile armata russa non è poi così invincibile».

12 Agosto 2022
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