Calcio
9:45 pm, 13 Aprile 16 calendario

Umiltà e lavoro la ricetta di Brocchi

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Non avrebbe potutot essere una rivoluzione. Cristian Brocchi, allenatore in seconda a cui Berlusconi ha appuntato in petto i gradi da generale strappati di colpo a Mihajlovic ha detto ieri, presentandosi, che porterà «la cultura del lavoro. Userò il 4-3-1-2 e il 4-3-3. Di certo i punti fissi saranno la difesa a quattro e la mediana a tre, mentre davanti si può variare». Su Balotelli: «mi affascina e mi stimola l’idea di rilanciarlo. Mario è un giocatore importante». Brocchi, «una scelta condivisa» secondo Galliani (che invece ha difeso a spada tratta Sinisa fino alla fine), ha poi detto: «Qui è questione di giocarsi un’opportunità che nella vita non sempre ti capita. Bruciarsi? Non ho paura. Uno deve avere l’umiltà, se le cose non andranno bene, di lavorare senza il pensiero che l’avventura è andata male». A proposito di cose andate male: mentre il neo tecnico parlava, quello vecchio, alle prese col Tapiro di Striscia la Notizia, si produceva in un autogol sessista: «le donne non dovrebbero parlare di pallone perchè non sono adatte» (si riferiva a Melissa Satta, compagna di Boateng, che avrebbe parlato di una presunta tensione nello spogliatoio del Milan). Berlusconi, nel frattempo, su Facebook giustificava la sua scelta dicendo che «non abbiamo mai visto il Milan giocare così male», ricevendo come risposta una valanga di post critici da parte dei tifosi che no, questo cambio di panchina proprio non l’hanno capito.
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13 Aprile 2016
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