Israele
5:35 pm, 13 Aprile 24 calendario

Netanyahu: «Prenderemo gli spregevoli assassini del colono 14enne»

Di: Redazione Metronews
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E’ stato ritrovato il corpo senza vita del colono 14enne, Benjamin Achimair, scomparso da 24 ore da Malachi Hashalom, un avamposto vicino a Ramallah in Cisgiordania. Lo scrive il Jerusalem Post, mentre le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno riferito che si tratta di un assassinio. I servizi di sicurezza israeliani sono alla ricerca degli autori dell’omicidio, afferma il giornale. Il ritrovamento del cadavere è avvenuto nella stessa zona dove il giovane pastore era stato dato per disperso.

Benjamin Netanyahu: «Omicidio atroce del colono 14enne»

“Prenderemo gli assassini e coloro che li hanno aiutati, come facciamo con chiunque faccia del male ai cittadini dello Stato di Israele” tuona il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Si tratta di “un omicidio atroce” e “un grave crimine”, prosegue, affermando che “le truppe dell’Idf e dello Shin Bet stanno dando la caccia agli spregevoli assassini e a tutti coloro che hanno collaborato con loro”.

Inviando le proprie condoglianze ai familiari della vittima, Netanyahu ha inoltre “invitato tutti i cittadini di Israele a consentire alle forze di sicurezza di svolgere il proprio lavoro senza ostacoli”.

L’assalto dei coloni in Cisgiordania, feriti sei palestinesi

Poco dopo il ritrovamento del corpo senza vita del 14enne, un gruppo di coloni ha assaltato il villaggio di al-Mughayyir, in Cisgiordania ferendo sei palestinesi.

Secondo l’agenzia di stampa Wafa, i coloni hanno aperto il fuoco contro i palestinesi, in aggiunta al lancio di pietre, dando il via a scontri ai quali non è chiaro se abbiano partecipato anche le Forze di difesa israeliane (Idf). Il ferito più grave dei sei è stato colpito alla testa. Sempre stando alla Wafa, i coloni hanno incendiato una casa di al-Mughayyir come pure il camion dei vigili del fuoco intervenuto per provare a spegnere l’incendio. Inoltre hanno aperto il fuoco durante i funerali di Jihad Abu Alia, ucciso nella stessa zona in cui ieri era scomparso Achimeir.

L’appello del ministro della Difesa israeliano: «Non fatevi giustizia da soli»

Un appello alla moderazione e a non compiere “vendette” è stato lanciato dal ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, dopo le notizie di attacchi di coloni in Cisgiordania in risposta al ritrovamento del corpo di Benjamin Achimeir. Gallant ha esortato esplicitamente i coloni a “non farsi giustizia da soli”, sottolineando come spetti alle forze di sicurezza “dare la caccia ai terroristi. Gli atti di vendetta – ha aggiunto – complicheranno la missione dei nostri soldati”.

L’Idf invia rinforzi in Cisgiordania

Le Forze di difesa israeliane (Idf) e la polizia di frontiera hanno inviato rinforzi in Cisgiordania secondo quando riferito dall’emittente Kan, mentre le ultime notizie sul campo parlano di numerosi scontri in più località tra palestinesi e coloni che si sono fermati solo poco fa. L’Idf afferma di aver schierato, insieme alla polizia di frontiera, un maggior numero di uomini per prevenire nuovi episodi di violenza. Gli scontri, spiega ancora l’Idf, sono avvenuti in diverse zone della Cisgiordania, provocando il ferimento di decine di israeliani e palestinesi. Durante gli incidenti sono state lanciate pietre ed esplosi colpi.

L’Anp condanna gli attacchi dei coloni

Il primo ministro dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), Mohammed Mustafa, ha condannato gli attacchi dei coloni in Cisgiordania. «Gli attacchi dei coloni – ha dichiarato – non scoraggeranno il nostro popolo dal rimanere nella sua terra».

13 Aprile 2024
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