Mostre Milano
4:59 pm, 18 Marzo 24 calendario

Cézanne/Renoir, 52 capolavori in mostra a Palazzo Reale

Di: Redazione Metronews
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In occasione dei 150 anni dalla nascita del movimento impressionista, apre a Palazzo Reale, da domani fino al 30 giugno, Cézanne/Renoir una delle mostre più importanti della primavera che pone a confronto le personalità e le opere di due pittori, Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir, che hanno contribuito in maniera decisiva alle fortune dell’Impressionismo e che hanno influenzato le future generazioni di artisti.

Cézanne/Renoir ospita 52 opere dagli anni Settanta dell’800 ai primi del ‘900

La mostra presenta cinquantadue capolavori, capaci di offrire un esaustivo spaccato del lavoro dei due artisti, dalle prime tele degli anni Settanta dell’Ottocento alle prove più mature dei primi del Novecento. Le opere sono state raccolte dal mercante d’arte Paul Guillaume (1891-1934), che considerava Cézanne e Renoir capiscuola di una pittura a un tempo classica e moderna, e, dopo la sua morte, dalla moglie Domenica (1898-1977).

Le tele sono poi confluite nelle prestigiose collezioni del Musée de l’Orangerie di Parigi e del Musée d’Orsay di Parigi, e sono affiancate in mostra da due tele di Pablo Picasso.

Cézanne/Renoir per il 150esimo anniversario dell’Impressionismo

«Siamo entusiasti di presentare per la prima volta – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi – una delle esposizioni più importanti di questa stagione di Palazzo Reale. Oltre a mostrare le traiettorie artistiche di questi due grandi Maestri, darà modo a visitatori e visitatrici di scoprire il percorso umano che li ha avvicinati in una sincera amicizia e stima reciproca. Grazie alla collaborazione con il Musée de l’Orangerie e con il Musée d’Orsay, Milano celebrerà il 150esimo anniversario dell’Impressionismo nel migliore dei modi, segnando – ne sono certo – l’antologia delle esposizioni d’arte milanesi del nostro tempo».

Cézanne/Renoir e l’Italia

«Paul Cézanne – racconta l’Ambasciatore di Francia, Martin Briens – non venne mai in Italia, ma la sua opera ha, nella luce della sua Provenza, molto della luce dell’Italia che è stata di profonda ispirazione per gli artisti italiani del Novecento. Renoir invece disse, dopo il suo viaggio in Italia, di avere capito qui “che cos’è la pittura”. Mi auguro che i numerosi visitatori di questa mostra possano scoprire, o riscoprire, la luce particolare di questi due pittori, sempre così potente a 150 anni di distanza, salutando il grande lavoro svolto dal Musée de l’Orangerie e da Skira».

Promossa da Comune – Cultura con il patrocinio del Ministero della Cultura e dell’Ambassade de France en Italie, l’esposizione è prodotta da Palazzo Reale, Skira Arte e Museum Studio, in collaborazione con Musée de l’Orangerie e Musée d’Orsay, nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, e curata da Cécile Girardeau, conservatrice al Musée de l’Orangerie di Parigi, e Stefano Zuffi, storico dell’arte, con la collaborazione di Alice Marsal, responsabile degli archivi e della documentazione al Musée de l’Orangerie. Il progetto è realizzato grazie a Enel, in qualità di main partner, e grazie a Fineco, premium partner.

 

18 Marzo 2024
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