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4:16 pm, 11 Marzo 24 calendario

Io capitano di Garrone, la gaffe di Televideo e quella di Ruotolo

Di: Patrizia Pertuso
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Fonte, Ultim’ora di Televideo, battuta all’1.35 della scorsa notte: “Alla 96esima edizione degli Academy Awards il prestigioso premio per il miglior film internazionale è stato assegnato a La zona di interesse del regista britannico di Jonathan Glazer, sancendo una delusione per l’Italia. Il film basato sull’omonimo romanzo di Martin Amis ha conquistato la giuria con la sua profonda riflessione sull’orrore della seconda guerra mondiale. Il film di Garrone, ispirato alla vita del capitano Schettino e al disastro della Costa Concordia aveva suscitato grande interesse e aspettative”.

La gaffe di Televideo sulla storia raccontata nel film di Matteo Garrone

Una gaffe che ha fatto il giro del mondo sui social. Perché, per quei pochissimi che non lo sapessero (e soprattutto per chi ha battuto quella notizia) il film di Matteo Garrone con la vicenda Schettino non ha proprio niente a che vedere. Proviamo a fare chiarezza.

Matteo Garrone VS Francesco Schettino

Io capitano, il film di Matteo Garrone che ha vinto il Leone d’Argento per la Miglior regia alla Mostra del cinema di Venezia, e che è stato “battuto” agli Oscar 2024 da La zona d’interesse di Glazer, parla del viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa.

Francesco Schettino, invece, è il comandante – o meglio, ex comandante – assurto agli onori della cronaca per essere stato considerato il principale responsabile del tragico naufragio della nave Costa Concordia avvenuto il 13 gennaio 2012, a poca distanza dall’Isola del Giglio, che portò alla morte di 32 persone.

Ora: se è comprensibile che a una certa ora della notte le idee possano confondersi, se parrebbe verosimile il fatto che in entrambi i casi c’è di mezzo un mezzo di trasporto su acqua, resta veramente incommentabile il fatto che, a scrivere di Oscar, dopo tutto il tam tam mediatico che è stato messo in circolo e le infinite possibilità di verifica che offre – se non altro – la Rete, possa esserci qualcuno che sbagli così clamorosamente. E’ anche vero che grazie a questa gaffe il film di Matteo Garrone è ormai sulla bocca di tutti, almeno sui social. E che, se esistesse un premio per la categoria Miglior Sciocchezza dell’Anno andrebbe a chi ha scritto quell’Ultim’Ora.

La contro-gaffe di Sandro Ruotolo che aveva sollevato il caso Televideo

Fortunatamente del “caso” se ne è accorto Sandro Ruotolo, responsabile Informazione nella segreteria Pd, che ha subito diramato una nota contro Televideo, testata diretta da Paolo Petrecca, come riporta LaPresse.

«Chi l’avrebbe mai detto al ministro della Cultura – tuona – che la sua gaffe al premio Strega sarebbe stata superata a destra da Televideo, testata diretta da Paolo Petrecca? Sangiuliano (in giuria) fece intendere di non aver letto i libri finalisti: questa notte, commentando la premiazione degli Oscar, a Televideo hanno dimostrato di non aver visto nemmeno il trailer dell’ultimo film italiano in gara. “Io capitano” di Matteo Garrone, epopea di due ragazzi migranti che sognano di raggiungere l’Italia, diventa incredibilmente la storia del capitano Giovanni Schettino, artefice del disastro della Costa Concordia. Viene da dire: “Torni subito a bordo, Petrecca”. Ma il naufragio della testata di Petrecca e di questi vertici Rai si è già compiuto».

Peccato, che il comandante della Costa Concordia non si chiami Giovanni, ma Francesco…

PATRIZIA PERTUSO

 

11 Marzo 2024
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