Europei: Italia d’oro nella staffetta 4X50 misti

Italia d’oro nella staffetta 4X50 misti. L’Italia si conferma dopo due anni campione d’Europa dei 4×50 misti maschili. Nell’ultima finale della seconda giornata dei Campionati europei di nuoto in vasca corta di Otopeni in Romania il quartetto azzurro composto da Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Thomas Ceccon e Lorenzo Zazzeri si è imposto in 1’30″78 precedendo Gran Bretagna (1’32″60) e Olanda (1’33″03). Quarta la Norvegia (1’33″64) che aveva fatto segnare il miglior tempo nelle qualificazioni.

Italia d’oro agli Europei: partenza alla grande

E’ davvero subito grande Italia ai Campionati europei di nuoto in vasca corta di Otopeni. Dopo due giornate la squadra azzurra guida il medagliere assieme alla Gran Bretagna con sei medaglie. Oggi infatti tra le corsie dell’ “Aquatics Complex” della cittadina alle porte della capitale romena Bucarest, l’Italnuoto ha centrato il primo oro della kermesse, appunto quello della 4×50 mista maschile.

Dopo l’argento di ieri dei quattro moschettieri della 4×50 stile libero, la giornata odierna ha visto anche Benedetta Pilato e Simona Quadarella mettersi l’argento al collo, rispettivamente nei 100 rana e negli 800 stile libero, e Lorenzo Mora nei 50 dorso.

Due anni dopo

La 4×50 mista dopo due anni è ancora sul tetto d’Europa in vasca da 25 metri. Due anni fa a Kazan, capitale del Tatarstan all’interno della Federazione russa ora bandita dallo sport internazionale per l’invasione militare in Ucraina, la staffetta azzurra stampò il primato del mondo con 1’30″14, crono poi ritoccato lo scorso anno ai Mondiali portandolo a 1’29″72.

Oggi Lorenzo Mora, eccellente in prima frazione, Nicolò Martinenghi, straordinario nella “sua” rana, Thomas Ceccon, poderoso nella farfalla tanto da incrementare il vantaggio, e Lorenzo Zazzeri bravo a completare l’opera, hanno vinto in 1’30″78. Solo le «scie» alla Gran Bretagna, staccata di quasi due secondi (1’32″60), e all’Olanda (1’33″03).

Bell’argento per Pilato battuta nei 100 rana solo dall’estone Eneli Jefimova che ha toccato in 1’03″21. Per la 18enne pugliese, dopo un passaggio ai 50 in 29″32, un ottimo 1’03″76 a ventuno centesimi dal suo record (1’03″55).

Bronzo all’olandese Tes Schouten (1’04″04). «Devo essere onesta, non avevo nelle gambe il tempo della Jefimova ma sono felice di questo argento», ha affermato Pilato. Collezionista di medaglie è Simona Quadarella, specialista delle lunghe distanze.

La romana negli 800 stile libero ha confermato l’argento di due anni fa e anche quest’anno è stata preceduta dalla russa, da qualche mese francese, Anastasia Kirpichnikova (8’04″48).

Per Quadarella 8’14″83 brava a difendersi dal rientro dell’ungherese Ajna Kesely, bronzo (8’18″73). Balza sul podio anche Lorenzo Mora. L’azzurro è bronzo nei 50 dorso ex aequo, 23″10, con lo svizzero Thierry Bollin.

Vittoria annunciata sin dal primo turno (ha fatto segnare i migliori crono in tutti i due turni precedenti) per il francese Mewen Tomac in 22″84 sul tedesco Ole Braunschweig (23″00).

Nei 100 farfalla primato europeo per Noè Ponti: lo svizzero ha nuotato in 48″47, un centesimo meglio del 48″48 in gommato che dal 2009 apparteneva al russo Evgeny Korotyshkin.