Gas e luce, in Consiglio dei ministri nessuna proroga del mercato tutelato

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge sull’Energia.

Il dl non contiene l’attesa proroga del mercato tutelato perchè, spiegano fonti informate sul dossier, su questo tema resta aperto il tavolo con l’Unione europea. Così, dopo quattro rinvii, sembra concretizzarsi la definitiva liberalizzazione delle bollette di elettricità e gas naturale che costringerà circa 9,5 milioni di famiglie e partite Iva a sottoscrivere nuovi contratti entro i primi sei mesi del 2024.

Mercato tutelato, niente proroga

«È davvero sconcertante l’atteggiamento di questo governo che, su un tema come il mercato tutelato, fa orecchie da mercante e gioca a scarica barile – ha commentato Annalisa Corrado, responsabile Ambiente nella segreteria Pd – abbiamo visto la giravolta del ministro Pichetto Fratin che prima sembra aprire alla necessità di una proroga delle aste, richiesta da esponenti di tutto l’arco parlamentare, poi propone una via di mezzo pasticciata con il rinvio solo dello spacchettamento degli utenti, possibilmente a dopo le europee in modo che non arrivi subito la stangata, e infine si rimangia tutto. E oggi in Cdm non hanno messo nel decreto energia il rinvio. E quindi, visto l’ennesimo muro di gomma a tutti i nostri appelli, convochiamo una conferenza per domani insieme alla segretaria Elly Schlein, a Pieluigi Bersani e Antonio Misiani».