Dybala, l’eterno ragazzino compie 30 anni

Faccia da eterno ragazzino, Paulo (Ezequiel) Dybala, che ragazzino no lo è più, oggi ha compiuto 30 anni. Quasi scontati gli auguri social della futura moglie Oriana (nipote dell’indimenticata tennista argentina Gabriele Sabatini), a cui il campione ha chiesto la mano un paio di settimane fa in una notte a Fontana di Trevi a Roma.

Per Dybala un compleanno al lavoro

Un compleanno trascorso però al lavoro a Buenos Aires, pensando alla Bombonera (stadio di formazione di un altro e più celebre numero 10 di nome Diego Maradona) ed il Maracanà, dove la sua Argentina affronterà Uruguay e Brasile. Insomma niente feste, c’è da lavorare in questo giorno speciale. ma lui, Dybala, quando si trattati giocare, è contento.

«Sono felice di essere tornato in nazionale dopo gli infortuni -ha detto il campione riguardo alla Albiceleste – Ora sono in forma fisicamente, ho recuperato bene». Poi, parlando con i giornalisti nella zona mista, ha subito menzionato Mourinho, con cui ha notoriamente un rapporto molto speciale: «Tiene molto a me, ma in generale adora tutti gli argentini».

Talmente speciale il rapporto tra You e la Joya che la leggenda vuole che dopo la vittoria del mondiale il giocatore abbia trovato sul cellulare la chiamata el tecnico appena rientrato negli spogliatoi. E che lo abbia richiamato immediatamente, prima ancora di ricevere le congratulazioni della mamma.

Certo sembra passato un secolo da quando un ragazzino di belle speranze undici anni fa sbarcò a Palermo, con un visino di porcellana, troppo pettinato e troppo esile forse per sembrare un bomber ma che dal Renzo Barbera -erano i tempi di Maurizio Zamparini – fece capire da subito a tutti che il suo piede sinistro era un’arma non convenzionale. E che soprattutto quel giovane dall’aria fresca – era il 2012 -di strada ne avrebbe fatta parecchia. Con la Juventus, con la Roma, e fino al tetto del mondo con la nazionale. «Saranno le tue ultime partite da celibe?» gli hanno chiesto ieri. «Può essere, forse passerò dall’altra parte», ha risposto sorridendo ieri questo ex ragazzino di trenta anni.