trentino
4:07 pm, 10 Novembre 23 calendario

Il Consiglio di Stato salva due lupi trentini dall’abbattimento

Di: Redazione Metronews
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Il collegio della Terza Sezione del Consiglio di Stato, sospendendo la decisione del Tar di Trento, ha nuovamente salvato i due lupi della Lessinia trentina nei confronti dei quali il presidente della Provincia Autonoma Maurizio Fugatti aveva ordinato l’abbattimento dopo alcune predazioni avvenute alcuni mesi fa a malga Boldera.

Il Consiglio di Stato con l’ordinanza pubblicata oggi ha chiarito che il provvedimento che disponeva l’uccisione degli animali «non appare sorretto da adeguata motivazione in ordine all’impossibilità oggettiva di ricorrere a misure differenti a tutela degli animali e dei beni presuntivamente aggrediti dai lupi dei quali si dispone l’abbattimento, né risultano citate adeguate misure adottate allo scopo di proteggere in modo concreto animali e beni minacciati dai lupi».

Tre i branchi di lupi in Lessinia

Secondo i dati dell’Ente Parco Naturale Regionale della Lessinia nel 2022 è stata accertata la presenza di 3 branchi, il primo, quello storico, costituitosi nel 2013 con la coppia Alfa formata da Slavc e Giulietta .  I branchi sono così composti: 11 lupi per il Branco “Lessinia” (6 adulti e 5 giovani), 11 lupi per il Branco “Lessinia Orientale” (5 adulti e 6 giovani) e 9 lupi per il Branco “Foresta di Giazza”. L’entità delle predazioni al patrimonio zootecnico accertata nella Lessinia veronese nel 2022 è stata pari a 134 eventi, per un totale di 185 animali predati così suddivisi: 135 bovini, 39 pecore, 6 capre, 4 asini e 1 alpaca; nella Lessinia Trentina sono stati invece registrati 21 eventi di predazione con 22 capi bovini predati (dati forniti dal Servizio Foreste e Fauna della Provincia Autonoma di Trento).

10 Novembre 2023 ( modificato il 11 Novembre 2023 | 16:50 )
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