Carlo e Camilla in Francia: 40 domestici, a Versailles tavolo di 60 metri, nel menu astice blu e macaron. Il bacio gaffe di Brigitte alla regina

Sfarzo e lusso nella visita di tre giorni in Francia del Re d’Inghilterra Carlo III e della regina consorte Camilla. Una visita prevista a marzo, quindi rinviata a causa dei disordini scoppiati con le proteste sulla riforma delle pensioni. Questa sera la coppia reale ha goduto di una sontuosa cena di Stato alla reggia di Versailles, ospiti del presidente Emmanuel Macron.

Piatti e posate al millimetro, servizi pregiati in porcellana di Sèvres e un’unica tavola di dimensioni eccezionali, lunga 60 metri, al centro della grandiosa Galleria degli Specchi, un capolavoro del barocco francese voluto da Luigi XIV per dar sfoggio alla sua potenza.

Astice blu e macaron alla rosa nel menu di Versailles

Qui hanno banchettato – tra candelabri e centro tavola floreali – 160 ospiti selezionatissimi tra esponenti del governo, della diplomazia e dello show-business internazionale.

Menù ovviamente preparato da chef stellati: tra le portate, astice blu e torta di granchio con un velo di mandorle fresche e un pizzico di gel di gallo alla menta. La portata principale verrà preparata dallo chef tre stelle Yannick Allèno: la coppia reale degusterà il pollame di Bresse al sapore di mais guarnito con un gratin di funghi porcini.

La selezione di formaggi è stata affidata al mastro casaro Bernard Antony, punto di riferimento di molti ristoranti stellati Michelin, che proporrà un Comtè invecchiato 30 mesi e uno Stichelton, formaggio erborinato 100% inglese. In chiusura il dessert, firmato dallo chef pasticciere Pierre Hermè, con il suo iconico macaron alla rosa Ispahan, rivisitato per l’occasione.

Tra gli ospiti alla cena di Stato gli imprenditori Bernard Arnault e Xavier Niel, gli attori Hugh Grant, Charlotte Gainsbourg, Guillaume Gallienne, il cantante Mick Jagger. Sarà rappresentato anche il mondo dello sport, con Arsène Wenger, allenatore dell’Arsenal dal 1996 al 2018, l’ex tennista Amèlie Mauresmo, vincitrice di Wimbledon, e Tony Estanguet, presidente del comitato organizzatore dei Giochi di Parigi 2024.

Carlo III e Camilla sono poi andati a dormire all’Hotel de Charost, al 39 rue du Faubourg-Saint-Honorè, nell’edificio settecentesco che dal 1814 ospita l’ambasciata inglese e la residenza del capo missione, oggi l’ambasciatrice Menna Rawlings.

Ad accompagnarli, secondo indiscrezioni della stampa, un seguito di circa 40 domestici al loro servizio. Si prenderanno cura della coppia reale  e saranno anche loro alloggiati nelle stanze dell’Ambasciata.

L’effusione fuori protocollo della Première dame

Sul web impazzano le polemiche per lo strappo alle rigide regole del protocollo fatto da Brigitte Macron, quando insieme al marito ha accolto re Carlo III e la regina Camilla ai piedi dell’Arco di Trionfo a Parigi. La première dame, infatti, oltre a non aver accennato alcun inchino alla sovrana ha proceduto a baciarla con uno slancio considerato eccessivo e assolutamente irrispettoso. La prima regola prevede che i contatti fisici con il re e la regina siano assenti o limitati al minimo.

A Bordeaux nel più rinomato vigneto

Venerdì la coppia reale si sposterà, come da programma, a una ventina di chilometri da Bordeaux: a Chateau Smith Haut Lafitte, edificio storico immerso in uno dei più rinomati vigneti per la produzione di ‘grand cru classe e biodinamico, dove peraltro la vendemmia è in ancora in pieno svolgimento. Non è una tappa casuale per chi, come il sovrano inglese, da sempre è in prima fila per la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente. Anche in questo caso – anticipa Le Figaro – «nulla è stato lasciato al caso».

A due giorni dall’arrivo dei reali, il personale è in affanno per preparare meticolosamente le sale, i prati, e le celebri cantine che Carlo non mancherà di visitare con Florence Cathiard, la proprietaria del vigneto e del castello. Secondo i bene informati Buckingham Palace ha già effettuato sei visite sul posto, per ragioni di protocollo e di sicurezza. Anche per la trasferta campestre delle teste coronate saranno mobilitate fino a 200 persone, tra agenti di polizia e gendarmi.