Brescia
2:18 pm, 7 Settembre 23 calendario

Strage di Brescia, processo a imputato allora minorenne deve ricominciare

Di: Redazione Metronews
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Il processo cominciato oggi a Marco Toffaloni, accusato di essere uno degli esecutori materiali della strage di piazza della Loggia, deve ripartire dall’udienza preliminare. Lo ha deciso il Tribunale dei Minori di Brescia accogliendo un’eccezione della difesa dell’uomo, all’epoca minorenne e oggi sessantenne. Agli atti non risultava un’elezione di domicilio valida, circostanza che ha portato alla nullità di tutte le notifiche. Si ricomincia dunque dal gup e da una nuova decisione sul rinvio a giudizio.

Decide il Tribunale dei Minori

Il procedimento avrebbe rischiato di essere poi annullato in qualsiasi grado di giudizio se anche i giudici avessero deciso di trovare una ‘scappatoia’ giuridica per sanare il ‘difetto’ del mancato domicilio in primo grado. Per questo l’avvocato Federico Sinicato, legale dei familiari delle vittime, aveva espresso all’AGI nelle scorse ore una preferenza per la dichiarazione di nullità nonostante essa faccia perdere altro tempo sulla strada della ricerca di una verità giudiziaria ancora non definitiva dal 28 maggio 1974 quando morirono otto persone e cento restarono ferite in uno degli episodi cruciali della stagione delle stragi.

Ennesimo stop per la verità sulla strage

Toffaloni vive da molti anni in Svizzera. Soprannominato Tomaten per la sua tendenza ad arrossire, l’allora minorenne  neofascista veronese avrebbe rivestito un ruolo chiave nell’esecuzione della strage assieme a Roberto Zorzi, anche lui indagato, ma da maggiorenne, nell’ultima inchiesta della Procura di Brescia.

7 Settembre 2023
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