Stadio della Roma
7:58 pm, 6 Settembre 23 calendario
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Stadio della Roma, parte il confronto pubblico per Pietralata

Di: Redazione Metronews
Stadio Pietralata
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Stadio della Roma, parte domani il confronto pubblico per la realizzazione della struttura a Pietralata. Intanto la Lazio sogna ancora il suo impianto al Flaminio.

Stadio della Roma, parte il confronto pubblico per Pietralata

Parte domani il dibattito pubblico sullo stadio dell’As Roma che sorgerà nel quadrante di Pietralata. L’organizzazione e gestione del dibattito – che va fatto per legge dal momento che l’opera sarà realizzata su aree pubbliche e avrà un impatto sull’ambiente, sulla città e sull’assetto del territorio – è stata affidata a Nomisma.

L’amministrazione capitolina ha nominato Marco Leone, senior advisor di Nomisma, coordinatore. Leone si avvarrà delle competenze di Res publica, società di consulenza specializzata sul tema e nella partecipazione pubblica a progetti di infrastrutture sportive. Nomisma coordinerà una squadra di specialisti di comprovata esperienza, composta da 16 persone (7 uomini e 9 donne) che collaboreranno alla creazione del progetto e alla gestione del dibattito pubblico, così come previsto dal Codice dei contratti.

Dibattitto aperto alla cittadinanza

Associazioni, comitati, cittadini potranno registrarsi attraverso un portale web. Gli incontri pubblici saranno fruibili sia in presenza, sia online fino alla capienza massima dei posti disponibili. Il calendario definitivo di tutti gli incontri e tutti i documenti dei lavori saranno pubblicati sul sito dedicato. Il processo partecipativo si concluderà con una relazione di sintesi, i cui contenuti andranno a integrare il progetto fermo restando che le osservazioni che emergeranno dal dibattito pubblico non sono vincolanti. Domani il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’assessore all’Urbanistica, Maurizio Veloccia, presenteranno il calendario degli incontri.

Il cronoprogramma per realizzare l’impianto

Si tratta del primo passo operativo necessario per la posa della prima pietra, ipotizzata nel 2024. L’investimento privato dell’As Roma, a oggi, ammonta a 528 milioni di euro, di cui 40 di oneri destinati alle casse comunali, per un impianto da 62 mila posti e corredato di aree sportive e ricreative aperte anche alla cittadinanza nei giorni in cui non si svolgono le gare. Il piano economico e finanziario presentato dalla società, tra le altre cose, prevede 81 milioni di investimento per i parcheggi, 17 milioni per le strutture di urbanizzazione necessarie e 128 milioni per interventi di varia natura. L’iter per la costruzione contempla l’avvio dei cantieri nel 2024 e l’inaugurazione dell’impianto nel 2027, centenario della fondazione del club giallorosso.

Lotito non ha abbandonato l’ipotesi dello stadio della Lazio al Flaminio

Nel frattempo, invece, per quanto riguarda l’altra squadra della Capitale, il patron della Ss Lazio, Claudio Lotito, stamattina ha fatto sapere che il progetto di acquisizione dello stadio Flaminio non è tramontato. «Stiamo lavorando per dare alla Lazio e alla collettività uno stadio. Dobbiamo sicuramente avere lo stadio di proprietà, per avere una struttura che sia la casa dei laziali, dove i tifosi biancocelesti siano contenti di poterci andare e la rispettano perché la considerano casa propria».

Lotito ha poi sottolineato: «Il Flaminio è una delle ipotesi su cui stiamo lavorando». Parole espresse ai microfoni di Radio Roma Sound. A giugno scorso, però, l’assessore allo Sport Alessandro Onorato, aveva fatto sapere che – in assenza di interlocuzioni concrete con i biancocelesti – Palazzo Senatorio stava valutando un accordo con Cassa depositi e prestiti e Istituto del Credito sportivo per la riqualificazione dell’impianto.

 

6 Settembre 2023
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