bce
12:48 am, 26 Agosto 23 calendario

Bce, Lagarde: “Inflazione? Lotta non ancora finita, tassi restrittivi per il tempo necessario”

Di: Redazione Metronews
Lagarde striglia
condividi

«Negli ultimi tre anni, le persone in tutto il mondo hanno vissuto una serie di shock senza precedenti, anche se a vari livelli. Abbiamo affrontato la pandemia, che ha provocato un parziale arresto dell’economia globale. Stiamo affrontando una guerra in Europa e un nuovo panorama geopolitico, che portano a profondi cambiamenti nei mercati energetici e nei modelli commerciali. E il cambiamento climatico sta accelerando, costringendoci a fare tutto il possibile per decarbonizzare l’economia. Un impatto visibile di questi cambiamenti è stato il ritorno di un’inflazione elevata a livello globale, che ha causato angoscia a molte persone». E’ quanto ha affermato la presidente della Bce Christine Lagarde intervenendo a Jackson Hole.

Bce, Lagarde: “Tassi restrittivi per tutto il tempo necessario

«Le banche centrali hanno risposto inasprendo la politica monetaria e, anche se si stanno facendo progressi, la lotta contro l’inflazione non è ancora vinta – ha sottolineato Lagarde – Nel contesto attuale la Bce dovrà «fissare i tassi di interesse a livelli sufficientemente restrittivi per tutto il tempo necessario a raggiungere un tempestivo ritorno dell’inflazione al nostro obiettivo a medio termine del 2%».

 

“Non esiste un manuale di istruzioni per la situazione che stiamo affrontando oggi – e quindi il nostro compito è elaborarne uno nuovo. La formulazione delle politiche in un’epoca di cambiamenti e rotture richiede una mente aperta e la volontà di adattare i nostri quadri analitici in tempo reale ai nuovi sviluppi. In quest’era di incertezza, è ancora più importante che le banche centrali forniscano un’ancora nominale per l’economia e garantiscano la stabilità dei prezzi in linea con i rispettivi mandati”.
“Nel contesto attuale – ribadisce – ciò significa, per la Bce fissare i tassi di interesse a livelli sufficientemente restrittivi per tutto il tempo necessario a raggiungere un tempestivo ritorno dell’inflazione al nostro obiettivo a medio termine del 2%”. “Andando avanti, dobbiamo rimanere chiari nei nostri obiettivi, flessibili nella nostra analisi e umili nel modo in cui comunichiamo. Come disse una volta John Maynard Keynes – ha concluso – la difficoltà non sta nelle nuove idee, ma nel fuggire da quelle vecchie “.

26 Agosto 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo