Roma
12:33 pm, 29 Maggio 23 calendario

Il Papa riceve Mattarella ed esorta i giovani

Di: Redazione Metronews
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ROMA Stamattina, Papa Francesco ha ricevuto in udienza in Vaticano, nella Sala Clementina, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al quale ha conferito il Premio Paolo VI, un riconoscimento per “la sua dedizione al bene comune in un impegno politico ispirato ai valori cristiani e rigoroso nel servizio delle istituzioni civili”.

Il Santo Padre ha toccato diversi argomenti: dall’Emilia Romagna, all’omicidio di Aldo Moro, dalla legalità ai bambini.

Papa Francesco: “La responsabilità dei cittadini dell’Emilia Romagna”

Papa Francesco ha sottolineato “La responsabilità” quella dimostrata “in questi giorni da tanti cittadini dell’Emilia Romagna” e che “chiama ciascuno ad andare contro-corrente rispetto al clima di disfattismo e lamentela, per sentire proprie le necessità altrui e riscoprire sé stessi come parti insostituibili dell’unico tessuto sociale e umano a cui tutti apparteniamo”.

L’importanza della legalità: il Pontefice cita Piersanti Mattarella

“Sempre a proposito di responsabilità – ha proseguito il Pontefice -, penso a quella componente essenziale del vivere comune che è l’impegno per la legalità. Essa richiede lotta ed esempio, determinazione e memoria, memoria di quanti hanno sacrificato la vita per la giustizia; penso a suo fratello Piersanti, Signor Presidente, e alle vittime della strage mafiosa di Capaci, di cui pochi giorni fa si è commemorato il trentennale”.

Il Papa ricorda l’assassinio di Aldo Moro

Papa Francesco ha anche ricordato l’assassinio di Aldo Moro. “Il senso di responsabilità e lo spirito di servizio stavano per San Paolo VI alla base della costruzione della vita sociale -ha detto il Pontefice -. Egli ci ha lasciato l’impegnativa eredità di edificare comunità solidali. Era il suo sogno, che si scontrò con vari incubi diventati realtà: penso alla terribile vicenda di Aldo Moro. Era il desiderio ardente che portava nel cuore e che espresse nei termini di comunità di partecipazione e di vita, animate dall’impegno a prodigarsi per costruire solidarietà attive e vissute. Non sono utopie, ma profezie – ha aggiunto il Pontefice – ; che esortano a vivere ideali alti. Perché di questo oggi hanno bisogno i giovani”.

Il Santo Padre ai bambini africani

E, a proposito di giovani, Papa Francesco si è rivolto ai bambini africani.

“Una delle ricchezze dell’Africa è la spiccata intelligenza dei suoi giovani – ha detto il Santo Padre -. Davvero, voi siete intelligenti, intelligenti! Il vostro impegno negli studi possa contribuire allo sviluppo umano e integrale della società. Mi viene da pensare anche ai bambini-soldato, ai bambini vittime di ogni tipo di conflitto che hanno bisogno della vostra amicizia: siate loro vicini, così che non si sentano respinti e stigmatizzati”.

Il Papa ai giovani: “Non rinunciate ai vostri sogni”

E ancora: “La vostra cara terra africana sta affrontando sfide enormi, come quelle del terrorismo, del malgoverno, della corruzione, della massiccia disoccupazione giovanile, delle migrazioni, dei conflitti intercomunitari, della crisi climatica e alimentare… In questo contesto, potreste sentirvi impotenti e scoraggiati e dire a voi stessi che il futuro è cupo e senza prospettive. Ma voi siete giovani, portate dentro di voi molti talenti, coltivate grandi ambizioni, avete grandi sogni: seguite i grandi sogni!”.

L’esortazione di Francesco ad avere l’audacia di essere “differenti”

“Cari amici – ha sottolineato il Pontefice -, questo vorrei dire a ciascuno di voi: ‘non rinunciare mai ai tuoi sogni, non seppellire mai definitivamente una vocazione, non darti mai per vinto. Continua sempre a cercare, come minimo, modalità parziali o imperfette di vivere ciò che nel tuo discernimento riconosci come un’autentica vocazione'”. Francesco ha esortato ad avere “l’audacia di essere ‘differenti’, a testimoniare la bellezza della generosità, del servizio, della purezza, del coraggio, del perdono, della lotta per la giustizia e il bene comune, dell’amore per i poveri, dell’amicizia sociale”.

 

 

 

 

 

29 Maggio 2023
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