Cospito
12:50 pm, 22 Maggio 23 calendario

Delmastro: chiesta archiviazione, ma il Gip fissa udienza a luglio

Di: Redazione Metronews
Andrea Delmastro
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Sulla richiesta di archiviazione avanzata dalla procura nei confronti di Andrea Delmastro, indagato per rivelazione del segreto d’ufficio in relazione
al caso Cospito, il gip di Roma ha fissato udienza a luglio, tecnicamente non accogliendo la sollecitazione dell’ufficio della procura. Secondo quanto si apprende, in quella sede il giudice entrerà nel merito del procedimento: verranno ascoltate le parti, che non comprendono i denuncianti, per poi arrivare ad una decisione.

Delmastro e la richiesta di archiviazione

«Il gip del tribunale di Roma, a seguito di richiesta di archiviazione avanzata dalla procura nei confronti di Andrea Delmastro delle Vedove, ha fissato udienza», afferma la procura di Roma, in una nota, dove si fa riferimento alla richiesta di archiviazione del procedimento nel quale è indagato il sottosegretario alla Giustizia Delmastro delle Vedove per rivelazione del segreto d’ufficio in relazione al caso Cospito, l’anarchico al 41 bis per mesi in sciopero della fame.

«La richiesta di archiviazione riconosce l’esistenza oggettiva della violazione del segreto amministrativo ed era fondata sull’assenza dell’elemento soggettivo del reato, determinata da errore su lege extra penale», si legge ancora nella nota dei pm coordinati dal procuratore Francesco Lo Voi.

Il Pd e i Verdi

«Apprendiamo che, nel chiedere l’archiviazione nei confronti del sottosegretario Delmastro delle Vedove, la Procura di Roma “riconosce l’esistenza oggettiva della violazione del segreto amministrativo” e “l’assenza dell’elemento soggettivo del reato, determinata da errore su legge extrapenale”. Quindi: avevamo ragione noi quando dicevamo che le informazioni date da Delmastro all’onorevole Donzelli erano coperte da segreto ed erano riservate e torto il Ministro Nordio che ha sostenuto invece non esserlo. Delmastro però, laureato in legge, avvocato penalista e sottosegretario alla Giustizia con deleghe al Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, non conosce la legge, oppure la conosce ma non è consapevole dell’uso che può farne. Apprendiamo altresì che il sottosegretario rifarebbe tutto e non ritiene di scusarsi con il Pd per le gravi e intollerabili accuse che ci ha rivolto. Forse è il caso che il sottosegretario, e con lui il Ministro riflettano, visto che oggi la Procura di Roma conferma la totale inadeguatezza del sottosegretario allo svolgimento dei compiti affidatigli». Lo scrive Debora Serracchiani, deputata e responsabile Giustizia del Pd.

“Il fatto che oggi il gip non abbia accolto la richiesta di archiviazione arrivata dalla procura di Roma sul procedimento per rivelazione del segreto d’ufficio a carico del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro è la dimostrazione che ho fatto bene a presentare esposto per due motivi: il primo pedagogico, il duo Donzelli-Delmastro ha capito che con i documenti di Stato non si gioca, tantomeno per utilizzarli contro l’opposizione. Il secondo è che il pm conferma che ci sia stata violazione del segreto amministrativo però con ‘incosapevolezzà dell’esponente di governo. Che ci sia stata inconsapevolezza faccio fatica a comprendere, anche perché Delmastro, da avvocato, è tenuto a conoscere le leggi italiane. Per questo attendiamo la decisione del gip che si è opposto alla archiviazione”. Così Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi Sinistra.

22 Maggio 2023
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