Expo 2030
5:35 pm, 22 Aprile 23 calendario

Expo 2030, gli ispettori Bie: “Roma troppo bella, per gli altri sarà difficile…”

Di: Redazione Metronews
condividi

«Roma è troppo bella, sarà difficile per le altre città competere con Roma», ha commentato il segretario generale del Bie, Dimitri Kerketzes, che ha accompagnato nella visita i quattro ispettori per Expo 2030. «Al Bie siamo felici perchè abbiamo una candidatura che sarà un punto di riferimento per il futuro».

Expo 2030, Roma promossa

Per Roma dunque una promozione in piena regola che lancia la Capitale nella difficile corsa per Expo 2030: è positivo il bilancio degli ispettori del Bie dopo cinque giorni di incontri e sopralluoghi nella Città Eterna. Al di là dei convenevoli di rito, il funzionario greco nato a Londra ha lanciato segnali importanti come quello che si terrà conto anche dei diritti umani e del trattamento dei lavoratori, tallone d’Achille di Riad, la più temibile rivale di Roma. «Ci sono stati eventi che hanno avuto una cattiva pubblicità in passato, ma per Expo 2030 tutti i governi devono indicare questo aspetto nell’organizzazione», ha sottolineato.

La visita è stata «molto efficiente e ben organizzata», ha confermato il presidente della delegazione del Bie, il kazako Murager Sauranbayev, nel punto stampa di Mercati di Traiano. Dal sopralluogo a Tor Vergata (il cui «sviluppo permetterà di servire anche dopo un’area molto ampia con un ospedale e l’università», è stato annotato) allo spettacolo di luci con 500 droni al Colosseo, gli ispettori sono apparsi molto colpiti dal modo in cui Roma si è presentata. Lo show ai Fori Imperiali «è stata una cosa da togliere il fiato, questo dimostra la cultura che potete offrire in Italia e quello che potrete fare nel 2030», ha osservato Kerketzes.

Le rivali di Roma

Con Roma si sono completate le ispezioni nelle 4 città candidate: le altre sono Riad, la sudcoreana Busan e l’ucraina Odessa (in quel caso c’è stata una videoconferenza a causa della guerra). Sulla base delle relazioni degli ispettori, entro la prima decade di maggio il Comitato esecutivo del Bie deciderà quali candidature possono andare avanti. Poi il 20 giugno si farà il punto all’Assemblea generale che darà il via alla volata finale verso il voto dei 171 Stati membri a novembre.

22 Aprile 2023 ( modificato il 23 Aprile 2023 | 12:54 )
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo